martedì 23 giugno 2015

Volo UNITED Roma-Chicago, passeggero s'infuria perchè senza noccioline. Atterraggio a BELFAST

Il Boeing atterrato a Belfast
BELFAST, 23 giugno - Potrebbe essere iniziata come una innocente richiesta di un sacchetto di stuzzichini, ma il comportamento minaccioso di un passeggero indisciplinato è andato avanti costringendo un aereo transatlantico diretto da Roma a Chicago a una sosta non programmata e a un successivo stop di 24 ore. Il passeggero chiedeva ripetutamente “noccioline” in modo minaccioso. 
Allarmato da presunto comportamento aggressivo del passeggero, il pilota ha deciso di atterrare a Belfast, dopo aver scaricato 50.000 litri di carburante.
Una volta a terra, i 282 passeggeri hanno dovuto attendere quasi 24 ore per decollare di nuovo perché l’equipaggio aveva superato il limite legale di ore di volo consentito. Quasi tutti i passeggeri hanno dovuto dormire sul pavimento del terminale.
Geremia Mathis Thede, dalla California, è apparso davanti alla corte di Belfast accusato di aver messo in pericolo la sicurezza del velivolo, comportamento distruttivo a bordo e aggressione nei confronti di una hostess.
L’aereo della United Airlines era in viaggio da Roma a Chicago sabato sera, quando l'equipaggio e gli altri passeggeri hanno sollevato preoccupazioni circa l’atteggiamento dell'imputato.
Il problema è iniziato quando Thede si sarebbe alzato 15 minuti dopo il decollo, con le luci della cintura di sicurezza ancora accese, chiedendo "noccioine o cracker" ed ha rifiutato di sedersi di nuovo fino ad ottenere uno spuntino.
Un membro dell'equipaggio è riuscito a "placare" il passeggero dandogli alcune noccioline e Thede ha poi ripreso il suo posto.
Ma dieci minuti dopo si è rialzato e ne ha chieste altre. Gli è stato risposto che le avrebbe ricevute quando altri viaggiatori fossero stati serviti.
Thede aveva risposto: "Posso avere tanto noci e cracker come  c**** voglio."
Gli altri passeggeri si sono preoccupati per il suo comportamento, sostenendo che continuava ad alzarsi e sedersi dal suo posto, ha aperto più volte i depositi bagagli, ha bloccato i corridoi e fatto numerosi viaggi in gabinetti.
Il comportamento "irregolare" di Thede ha indotto il capitano di invertire la rotta quando era già sopra l'Atlantico e ad atterrare all'aeroporto internazionale di Belfast, a circa 20 miglia dal centro della città.
Il costo del “dirottamento” è stato di almeno 350.000 sterline (492mila euro), dei quali il passeggero potrebbe essere chiamato a rispondere.  Thede, nega i reati e ha detto alla polizia che il pilota aveva reagito in modo esagerato che “c’era una teoria della cospirazione contro di lui".
Il suo avvocato ha detto che l'alcol non era stato un fattore scatenante come aveva dimostrato un esame medico subito dopo l’arresto a Belfast.
"La sua posizione è che ha fatto nulla di male e che il tutto è stato dovuto a una reazione eccessiva da parte del personale", ha detto l'avvocato.

L'imputato è detenuto in custodia cautelare per apparire la settimana prossima davanti ai magistrati. Il giudice Christopher Holmes ha anche ordinato un esame psichiatrico.

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