lunedì 29 dicembre 2014

IL TRAGHETTO IN FIAMME: ore 07.50, 188 naufraghi ancora da recuperare


BRINDISI, 29 dicembre - Sono 290 le persone recuperate e 188 quelle ancora da recuperare dal traghetto Norman Atlantic, andato a fuoco ieri al largo delle coste dell'Albania. Le operazioni di soccorso non si sono mai fermate e sono coordinate dalla nave San Giorgio della Marina. Delle 478 persone salpate a bordo del traghetto (422 passeggeri e 56 membri dell'equipaggio) quasi la metà sono greci, tra cui l'unica vittima al momento accertata: un uomo morto mentre cercava di raggiungere una scialuppa di salvataggio. Il suo corpo è stato recuperato e trasferito con una motovedetta ieri sera a tarda ora a Brindisi dove sono stati portati anche 4 feriti più gravi, due che erano a bordo della nave, un aerosoccorritore della Marina e un militare della Capitaneria di porto. Con gli elicotteri sono stati trasferiti in Puglia anche diversi bambini e donne dove sono stati assistiti dai medici e portati in ospedali pugliesi perchè presentano sintomi di ipotermia ma nessuno di loro è in pericolo di vita. Personale medico e sanitario è salito a bordo del Norman Atlantic alle 5,45  ed elicotteri della Marina con capacità di visione notturnahanno operato per tutta la notenella zona. E' arrivato alle 7.28 nel porto di Bari la nave mercantile Spirit of Piraeus che trasporta 49 naufraghi della nave traghetto, recuperati subito dopo l'incendio di ieri a largo di Valona: stanno tutti bene, anche se infreddoliti Il mercantile intorno alle 3 di questa notte era giunto a Brindisi, ma per via del mare grosso e delle difficoltà in porto si è deciso di dirottare l'imbarcazione verso Bari, dopo che un pilota del porto di Brindisi nel tentativo di salire a bordo per dirigere le operazioni di attracco ha riportato una frattura a un braccio e un secondo pilota, a causa delle onde, non è riuscito ad accedere al mercantile. La nave mercantile è attraccata alle 7.45 al molo 11 del porto di Bari, dove è stata attivata la procedura di 'maxi-emergenza'. Le operazioni sono coordinate dalla Prefettura di Bari e dalla Protezione civile. Ad attendere i naufraghi una quarantina di persone tra uomini delle forze dell'ordine, della protezione civile e operatori del 118. Secondo quanto si è appreso, a bordo della nave mercantile, tra i 49 naufraghi, ci sono tre bambini. I naufraghi stanno soffrendo il freddo e la fame poiché sono senza cibo da ieri. I soccorritori faranno un primo intervento a bordo del mercantile: chi potrà camminare verrà condotto in un presidio medico avanzato allestito all'interno del terminal crociere; tutti gli ospedali della zona sono stati allertati e sono pronti per accogliere i naufraghi.

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