martedì 23 dicembre 2014

NANTES, morto uno dei passanti investiti intenzionalmente da un furgone

NANTES - Il furgone che ha investito i passanti
NANTES - E' morta una delle undici persone rimaste ferite nell'attentato di lunedì sera a Nantes: era un guovane di 25 anni che aveva riportato una gravissima ferita alla testa. Lo ha reso noto il presidente francese Francois Hollande. Un uomo, al grido di "Allah è grande", aveva travolto ieri sera con un camioncino alcuni pedoni che passeggiavano nel mercato di Natale di place Royale e poi si era inferto delle pugnalate.
L'autore, un trentasettenne della Charente-Maritime, non è stato ancora sentito, ha detto il procuratore Brigitte Lamy. Le sue motivazioni non sono noto, ma il procuratore ha assicurato che "non ci sono connotazioni connotazione religiose allo stato dei fatti". Nel furgone è stato trovato un libro con appunti molto confusi,  dove l'uomo esprimeva "il suo odio per la società" e "il rischio di essere ucciso dai servizi segreti". Brigitte Lamy ha parlato di "alcuni problemi di alcol" dell'indagato che a quanto pare non era "seguito psichiatricamente." "La sua condizione è peggiorata nelle ultime settimane", ha detto, aggiungendo che l'uomo viveva da solo e aveva lavorato nel settore del giardinaggio. Cinque persone sono ancora ricoverate in ospedale, tra cui tre donne. Sono in gravi condizioni, ma le loro vite non sono in pericolo.

Nessun commento:

Posta un commento