MANILA, 31 dicembre - Almeno 59 persone sono state uccise in frane, inondazioni e altri incidenti causati da una tempesta tropicale nelle Filippine. Più di 80.000 persone sono state sfollate quando la tempesta tropicale Jangmi ha scaricato pesanti piogge in 12 province meridionali, orientali e centrali negli ultimi due giorni. Diciannove persone sono rimaste uccise sotto una frana che ha sepellto sei case e due furgoni nel villaggio di Mercedes nella città di Catbalogan in provincia di Samar, 525 chilometri a sud di Manila. Dodici persone sono morte as causa delle inondazioni che hanno spazzato le loro case nella città di Rondo in provincia di Cebu, e ci sono state 16 vittime a causa di frane, inondazioni e folgorazione nella provincia orientale di Leyte. Il bilancio dunque è stato superiore al 18 morti del ciclone più forte all'inizio del mese, tifone l'Hagupit, che ha indotto all'evacuazione di oltre 1 milione di persone . Alexander Pama, capo dell'agenzia di catastrofe nazionale, ha detto che tutte le misure precauzionali sono state messe in atto davanti all'arrivo di Jangmi. "Tutti gli sforzi di pre-disastro che dovevano essere fatto sono stati fatti", ha detto di fronte alle critiche al governo che non sarebbe stato preparato all'impatto della tempesta. Il presidente Benigno Aquino ha ordinato a tutte le agenzie governative di aiutare le persone colpite dalla tempesta , che da dopodomani dovrebbe lasciare il Paese. L'ufficio meterologico ha tempo detto che Jangmi si era indebolito in una depressione tropicale mentre si muoveva verso ovest-sud-ovest, con venti massimi sostenuti di 55 km all'ora
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