lunedì 20 marzo 2017

MIGRANTI: L'Italia fornirà alla Libia navi, elicotteri, gommoni, ambulanze e telefoni satellitari


ROMA, 20 marzo - Creare un gruppo di contatto permanente nel Mediterraneo per governare i flussi migratori. Sarà questo il tema caldo dell'incontro di oggi a Roma del "Gruppo di contatto Europa-Africa settentrionale". Emergono i dettagli di un nuovo piano: 20 navi e 4 elicotteri dall'Italia. Presente il premier Gentiloni, assente invece il primo ministro libico Al Sarraj. Intanto le condizioni meteo favoriscono gli arrivi: migliaia i migranti salvati nelle ultime ore.
L'accordo tra Tripoli e Roma - Secondo Il Corriere della Sera, la Libia avrebbe dettato condizioni precise per fermare il flusso di migranti. L'Italia dovrebbe fornire 20 navi, tra 10 unità per il soccorso e 10 motovedette, 4 elicotteri. 24 gommoni, 10 ambulanze, 30 jeep, telefoni satellitari, binocoli e anche bombole di ossigeno.L'accordo prevede, da parte degli italiani, anche un addestramento delle forze di polizia locali.

Risorse dal Fondo per l'Africa - Bruxelles, scrive sempre il Corriere, ha già stanziato in via d'urgenza 200 milioni di euro, ma sarà necessario attingere al Fondo per l'Africa, come promesso dai leader Ue. Uno dei punti fondamentali dell'intesa riguarda la "creazione di una sala operativa uguale a quelle che si trovano in tutti gli Stati dell'Unione e che consentono di tenere sotto controllo costantemente il tratto di Mediterraneo che separa la Libia dall'Europa, quindi dall'Italia".

Record di arrivi - Dal 1° gennaio al 17 marzo sono 16.206 le persone sbarcate, per un aumento del 36% rispetto allo stesso periodo del 2016. Come riporta il Corriere, le autorità europee e libiche hanno concordato un programma per il contenimento dei flussi migratori, in particolare per quanto riguarda la lotta ai trafficanti di esseri umani. Sono stati programmati già diversi incontri con la commissione libica e un sopralluogo a Tripoli che dovrebbe svolgersi entro la metà di aprile.

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