domenica 8 novembre 2015

Il leader dell'Isis nel SINAI la mente dell'attentato all'aereo russo


Rientrati i primi turisti italiani da Sharm el Sheick

IL CAIRO, 8 novembre - Il leader di un gruppo affiliato all'Isis nel Sinai, l'egiziano Abu Osama al-Masri, è la presunta mente dell'attentato che la settimana scorsa ha provocato l'esplosione dell'aereo russo sui cieli del Sinai: lo scrive il Sunday Times citando funzionari dell'intelligence. Al-Masri era già considerata "una persona di interesse" da Londra.
Il rientro degli italiani - Sono rientrati, intanto nella notte i primi 118 turisti italiani da Sharm el Sheikh. E' atterrato poco dopo l'una di notte fra sabato e domenica all'aeroporto di Fiumicino il Boeing 737 della Blue Panorama (volo BV673) con i turisti a bordo. Si tratta del primo gruppo di italiani di ritorno nella capitale dopo il disastro dell'Airbus russo nel Sinai. Sorridenti, rilassati per nulla infastiditi dai controlli di sicurezza a cui si sono dovuti sottoporre prima della partenza dall'aeroporto di Sharm el Sheikh. I nostri connazionali non nascondono comunque una certa tensione provata alla notizia del disastro dell'Airbus russo nel Sinai, arrivata proprio mentre si trovavano in vacanza sul Mar Rosso. "Non posso dire che sia stato un brutto soggiorno, ma non l'abbiamo certamente vissuto nel migliore dei modi - afferma Valentina Petrucco, di Roma -. Siamo sempre rimasti in contatto con amici e parenti in Italia, sicuramente più preoccupati di noi". "Ammetto - conclude Patrucco - di essere stata particolarmente agitata al momento della partenza da Sharm, soprattutto per i controlli di sicurezza che, però, non ho trovato così impeccabili. Secondo me dovrebbero essere ancora più scrupolosi".

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