venerdì 12 dicembre 2014

Oggi SCIOPERO GENERALE, le città rischiano il tilt


ROMA - Oggi sciopero generale nazionale di Cgil e Uil contro le politiche economiche del Governo: riguarderà tutti i settori. Previste 54 manifestazioni in tutta Italia, con la Camusso a Torino e Barbagallo a Roma. Revocata dal ministro Lupi la precettazione dei ferrovieri, con la mediazione anche di Renzi: "Rispetto i sindacati ma cambiamo il Paese anche per loro", ha affermato il premier dalla Turchia.

Lunghe code fin dalle prime luci del mattino per entrare nel capoluogo lombardo sulla Milano-laghi, dove ai disagi dello sciopero dei trasporti si sono aggiunti anche i lavori in corso sul tratto in prossimità dell'uscita Fiera. La mancata precettazione del ministro Lupi, che ha mandato in tilt il trasporto pubblico, ha fatto il resto.

BUS, METRO E TRAM - Nel trasporto pubblico locale, le fasce orarie variano da città a città, nel rispetto delle fasce di garanzia. A Milano dalle 19 alle 24, per consentire - è stato spiegato - le celebrazioni del 45mo anniversario della strage di piazza Fontana; a Roma dalle 9 alle 17; a Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 20; a Genova dalle 9.30 alle 17; a Venezia dalle 8.30 alle 16.30; a Bologna dalle 8.30 alle 16.30; a Perugia dalle 16 alle 24; a Napoli dalle 9 alle 17; a Bari da inizio servizio alle 6:30 e dalle 8:30 alle 12.30; a Cagliari dalle 9.30 alle 17.30; a Palermo dalle 9.30 alle 17.30.

AEREI - Nel trasporto aereo sarà dalle 10 alle 18, per il personale navigante delle compagnie e gli addetti alle attività operative degli aeroporti, compresi i controllori di volo.

AUTOSTRADE E PORTI - Nelle autostrade si fermeranno per 8 ore, secondo modalità locali, il personale dei caselli, gli addetti alla manutenzione e viabilità. Stop di otto ore anche alle attività nei porti, sempre secondo modalità decise a livello locale. Traghetti e navi subiranno un ritardo di otto ore alla partenza; per un intero turno di lavoro si fermerà il personale amministrativo. Così come sarà nel trasporto merci, anche in questo caso secondo modalità locali, per gli autotrasportatori, gli addetti alla logistica ed i corrieri; nel soccorso stradale e nell'autonoleggio. 

TRENI - Nel trasporto ferroviario, dove inizialmente il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, aveva disposto la precettazione, è stato raggiunto un accordo: la precettazione è stata revocata, e i ferrovieri incroceranno le braccia solo per 7 ore invece che per 8 (fermandosi quindi dalle 9 alle 16).

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Nei settori afferenti al pubblico impiego sciopera l'intera giornata chi offre servizi 24 ore su 24, come la sanità, organizzata su tre turni; mentre scioperano per turno di lavoro chi fa front office o orari d'ufficio. 

SCUOLA - Sia per il personale docente/educativo, che per dirigenti scolastici e presidi incaricati lo sciopero riguarderà l'intera giornata lavorativa.

POSTE E TELECOMUNICAZIONI - Sono esentati dallo sciopero i lavoratori poligrafici in accordo per poter garantire la massima informazione e visibilità della giornata di mobilitazione. Le modalità di svolgimento dello sciopero prevedono l'estensione dalle ore 00.00 alle ore 24.00.

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