NEW DELHI - Air India torna in Italia dopo 15 anni, entro i prossimi tre/cinque mesi con i voli da Delhi su Roma e Milano, che entrano nella rete contemporaneamente a Mosca e Birmingham, e poco prima dell’Australia con Melbourne e Sydney.
Lo ha annunciato ai media indiani il presidente e ceo del vettore Rohit Nandan, confermando che la compagnia verrà in Italia con il Boeing B787, il Dreamliner, anche per contenere la concorrenza della nuova alleanza tra Etihad e Jet Airways, che potrebbe trasferire sul suo hub di Abu Dhabi quote consistenti del mercato indiano di lungo raggio. «Stiamo rilanciando il nostro modello di business fondato su voli diretti – ha spiegato il presidente Nandan – una formula vincente che offre ai consumatori un prodotto migliore a prezzi migliori».
E per l’espansione sul lungo raggio sarebbe anche allo studio il codeshare sugli Usa con uno dei vettori americani. Nel frattempo due dei B787 di Air India saranno dedicati al mercato domestico, sulle rotte da Delhi per Chennai, Kolkata e Bangalore, anche qui per affrontare una competizione sempre più agguerrita. Il presidente si è detto anche ottimista quanto al progresso dei colloqui per l’ingresso di Air India in Star Alliance, accennando alle partnership operative appena strette con EgyptAir e con Air Astana.
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