venerdì 17 maggio 2013

Arte e natura, un festival a Chiaverano (Torino)




Il più grande anfiteatro morenico d’Europa, cinque laghetti balneabili per la purezza delle loro acque e un grande bosco di eccezionale valore naturalistico, dove spiccano le "terre ballerine".
E’ la cornice del Wild Art Festival 2013, il Festival delle Arti Naturalistiche, in programma da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno a Chiaverano, in provincia di Torino. Un grande evento dedicato alla natura, all’arte e alla fotografia, che anche quest’anno farà da contorno alle cerimonie di premiazione del Premio Internazionale di Fotografia Naturalistica “Oasis Photocontest” e del Premio di disegno naturalistico “Oasis, disegna la natura”.
Accredito gratuito all'indirizzo: http://www.oasisphotocontest.com/fan/accredito.asp 
Per tre giornate, il piccolo centro di Chiaverano si animerà con musiche, spettacoli, incontri con gli autori, seminari, workshop di fotografia e disegno naturalistico, ma soprattutto mostre. Seguendo l’itinerario “Arte e Natura”, si raggiungeranno i luoghi più suggestivi del paese, musei, antiche dimore, chiese sconsacrate, in cui sono allestite le mostre di fotografia, disegno e scultura. Un appuntamento ideale per chi ama ritrarre la natura attraverso ogni forma d’arte. Saranno inoltre presenti alcune delle più grandi firme della fotografia, della divulgazione e del giornalismo, come Folco Quilici, che racconterà i suoi viaggi e le sue esplorazioni nei luoghi più remoti del pianeta. 


GLI EVENTI PRINCIPALI

L’ITINERARIO ARTE E NATURA. Nei luoghi più suggestivi del paese, tra musei, antiche dimore e chiese sconsacrate, sono allestite le mostre di fotografia, disegno e scultura di grandi artisti internazionali. Tra queste la personale di Gianni Berengo Gardin, uno dei grandi maestri della fotografia italiana.

A PIEDI IN BICI, IN CAVALLO, IN CANOA. Durante le tre giornate del Festival sarà possibile realizzare itinerari a piedi, in bici, in mountain bike, a cavallo e in canoa, insieme ad esperti naturalisti, per scoprire piante e animali del bosco e dei cinque laghi, balneabili per la purezza delle loro acque.

CENA DI GALA DI PREMIAZIONE. Cena dedicata ai premiati dei concorsi di fotografia e di disegno e agli ospiti dell'evento, ai fotografi e disegnatori, e aperta tutti. Posti limitati è necessaria la prenotazione a questo indirizzo: http://www.oasisphotocontest.com/fian_prenotazioni/catalogo.asp?scat=15

TAVOLA ROTONDA: “IL RITORNO DEL LUPO SULLE ALPI”. Esperti a confronti con Franco Tassi, ex presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, e uno dei maggior esperti internazionale del lupo sul tema: “Lupi, orsi, linci, il ritorno dei grandi predatori sulle Alpi”.

L'ASTA BENEFICA DELLA FOTOGRAFIA D'AUTORE. Saranno battute all’asta le immagini vincitrici delle ultime edizione del Premio Oasis Photocontest, stampate in grande formato su supporto rigido.  Il ricavato sarà devoluto ad Emergency. L'asta sarà preceduta dalla consegna del premio Oasis a Mauro Marinello regista della trasmissione televisiva “Striscia la notizia”.

A 50 km da Torino, Chiaverano sorge in un contesto naturalistico di eccezionale rilievo, che racchiude il più grande anfiteatro morenico d'Europa. In questo scenario domina protagonista il profilo regolare della Serra, la grande collina morenica, che con i suoi 25 km di lunghezza è uno dei siti più caratteristici per pe culiarità geologiche. Ai suoi piedi si stendono i bacini lacustri che formano l' area detta dei cinque laghi, di grandissimo valore naturalistico. Chiaverano nasce da un antico borgo me dioevale, di cui è ancora possibile trovare traccia nel ricetto e nei resti del castello. Lungo viottoli tra le vigne, sentieri nei boschi, mulattiere selciate, viuzze campestri, le passeggiate si snodano tra scenari sempre diversi, dove le opere della natura si susseguono alle opere dell'uomo.
 
Punti di riferimento
 
IL LAGO SIRIO
 
 Nella parte Nord dell'Anfiteatro morenico d'Ivrea, per la sua bellezza il lago è stato designato dalla Regione Piemonte di rilevante interesse ambientale. Non esistono immissari in superficie, si presume vi siano delle sorgenti subacquee che lo alimentano. Il più grande tra i cinque laghi della zona, per la purezza delle sue acque sorgive è un'attrattiva per il turismo estivo, grazie alla presenza di due stazioni balneari e una spiaggia libera
 
IL BOSCO DI SCALVEIS
 
 Una grande foresta pianeggiante attraversata dal torrente Viona, a lungo contesa, fin dal 1200, dalle comunità di Vercelli e Ivrea. Nel bosco sono ancora visibili i ruderi delle piccole abitazioni utilizzate nei secoli passati dai pastori. Nel 1296 i Vercellesi innalzarono una grande torre, la torre della Bastia, per controllare i movimenti dei rivali.
 
LA CHIESA DI SANTO STEFANO
 
 Antica chiesa romanica, sulla sommità di un suggestivo belvedere, caratterizzato dalla presenza di assolati massi dioritici affioranti. La Pieve è circondata da un giardino medioevale. ESCURSIONI A PIE
 
ESCURSIONI A PIEDI, IN BICI E A CAVALLO
 
 Una rete di sentieri segnalati, percorribili a piedi, in bicicletta o a cavallo, raggiunge le località di maggior interesse dell’Anfiteatro Morenico, costeggiando tutti e cinque i laghi e inoltrandosi tra suggestive foreste.
 
 


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