venerdì 11 agosto 2017

TRUMP: pronti s colpire. KIM JUNG UN: vi ridurremo in cenere



                                                            WASHINGTON, 11 agosto -"Le misure militari sono ora state allestite in pieno e pronte a colpire, in caso la Corea del Nord agisse incautamente". Così il presidente americano, Donald Trump, annuncia su Twitter il completamento del dispiegamento militare. "Speriamo - agguiunge - che Kim Jong-un trovi un'altra strada". Ma Pyongyang non arretra. "Spazzeremo via gli Usa - minaccia il leader nordcoreano -, vi cancelleremo dalla faccia della terra".
Trump rilancia un vecchio tweet: "Pronti a combattere per Guam" - Trump rilancia poi un vecchio tweet del comando delle forze armate Usa responsabile per l'area dell'oceano Pacifico, ricordando che le forze aeree americane hanno volato sulla penisola coreana il 7 agosto. Con quel "cinguettio" il presidente Usa richiama al fatto che i caccia americani a Guam, l'isola nel Pacifico minacciata da Pyongyang in quanto territorio statunitense, sono pronti a combattere.

Corea del Nord: "Ridurremo gli Usa in cenere" - "Il presidente Trump ci sta portando sull'orlo di una guerra nucleare", afferma il regime di Pyongyang in una dichiarazione diffusa dall'agenzia nordcoreana Kcna poco prima dell'ultimo tweet del presidente americano. "Il comportamento isterico e imprudente di Trump - aggiunge - potrebbe ridurre gli Usa in cenere ogni momento".

Mosca: "Rischio di un confronto militare è molto alto" - Per il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov, la possibilità che si arrivi ad un confronto militare tra Usa e Corea del Nord è concreto. "Ritengo che i rischi di un confronto militare - sostiene - siano molto alti, soprattutto tenendo conto di questa retorica, sono state fatte minacce dirette di uso della forza". E il segretario alla Difesa Usa, Jim Mattis, avverte che "l'opzione militare c'è", ma una guerra sarebbe "catastrofica".

Angela Merkel contro l'opzione militare - Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, si dichiara contro una "soluzione militare" alla crisi con la Corea del Nord e condanna "l'escalation" nei toni tra Washington e Pyongyang. "Non vedo la possibilità di una soluzione militare a questo conflitto", afferma. "Piuttosto si deve lavorare in modo consistente, come abbiamo visto fare al Consiglio di Sicurezza dell'Onu. La Germania parteciperà molto intensamente alle opzioni che non siano di tipo militare", conclude.

CASTELLABATE (Salerno) annega nel tentativo di salvare la figlia in mare)

SALERNO, 11 agosto - Tragedia del mare a Castellabate (Salerno): un 51enne è annegato nel tentativo di salvare la figlia. La vittima, Angelo Ferraioli, di Nocera Inferiore (Salerno), è morto questa mattina davanti all'approdo del ristorante "Le Gatte", frazione Santa Maria di Castellabate, nel tentativo di soccorrere la figlia sedicenne in difficoltà a causa delle proibitive condizioni del mare. La giovane è stata tratta in salvo da alcune persone.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo sarebbe stato trascinato al largo dalla corrente, mentre la giovane veniva nel frattempo tratta in salvo da alcune persone presenti sul posto. Sul luogo della tragedia intanto, era intervenuto prontamente un gommone della Guardia Costiera di Agropoli diretta dal tenente di vascello Gianluca Scuccimarri, mentre la motovedetta era impegnata in un altro intervento. A bordo del gommone, tre militari finiti in mare a causa del rovesciamento dell'imbarcazione travolta da un'onda. Nonostante ciò, uno dei tre è riuscito comunque a recuperare e a riportare a riva il corpo di Ferraioli che, soccorso dai sanitari e sottoposto a numerosi tentativi di rianimazione, è deceduto. I tre militari hanno subito numerose escoriazioni, e sono stati trasportati all'ospedale di Roccadaspide. Le loro condizioni non destano preoccupazione.

Hello weekend

CARTOLINE Temporale in arrivo, anche lassù


LEGAMBIENTE, il 40% dei mari italiani è inquinato, 38 i "malati cronici"


Il 40% dei campioni di acqua di mare prelevati quest'anno lungo tutta la costa italiana da Goletta Verde di Legambiente è risultato inquinato, con cariche batteriche elevate. In particolare, su 260 punti esaminati, sono 105 quelli in cui c'erano batteri "oltre i limiti di legge", "un inquinamento legato alla presenza di scarichi fognari non depurati". E' quanto denuncia Goletta Verde 2017 presentando i risultati al termine del viaggio lungo i 7.412 chilometri di costa riscontrando "ben 38 'malati cronici', cioè quei punti risultati inquinati mediamente negli ultimi 5 anni" concentrati nel Lazio (8), in Calabria (7), in Campania e Sicilia (5)". Dopo "i tanti appelli inascoltati e lanciati alle amministrazioni e agli enti competenti", Legambiente ha presentato "alle Capitanerie di Porto 11 esposti, uno per ogni regione in cui sono presenti i malati cronici di inquinamento, sulla base della legge sugli ecoreati che ha introdotto i delitti ambientali nel codice penale, tra cui il reato di inquinamento ambientale".
Inoltre, su 46 spiagge monitorate da Legambiente "sono stati trovati quasi 7.000 cotton fioc, frutto della cattiva abitudine di buttarli nel wc e dell'insufficienza depurativa" afferma l'associazione ambientalista spiegando che "nel 18% dei punti monitorati dai tecnici di Goletta Verde è stata riscontrata la presenza di rifiuti da mancata depurazione: assorbenti, blister, salviette ma, soprattutto, cotton fioc". Il Mediterraneo, osserva Legambiente, "è uno dei mari più minacciati dai rifiuti che galleggiano e da quelli spiaggiati, frutto della cattiva gestione a monte, dell'abbandono consapevole e della cattiva depurazione". 

L'Italia fra i 15 Paesi che hanno ricevuto UOVA CONTAMINATE dalla Francia


L'Italia figura tra i 15 Paesi ad aver ricevuto uova dalle aziende coinvolte nello scandalo delle uova contaminate dal fipronil. Lo segnala la Comissione europea. Tuttavia questo non significa che l'Italia abbia ricevuto uova contaminate, viene chiarito.

'Nel nostro Paese non ci sono uova contaminate'.  Il ministero della Salute precisa: 'Le autorita' sanitarie hanno sequestrato in Italia alcuni prodotti provenienti da un'azienda francese che aveva usato le uova di uno degli allevamenti olandesi coinvolti nell'uso del fipronil. La segnalazione di questi prodotti, che non sono mai stati messi in commercio nel nostro Paese, era arrivata dalla Francia lo scorso 8 agosto'.  Il ministero della Salute conferma che non risultano al momento uova o ovoprodotti in Italia contaminati dal fipronil ma ha predisposto un piano di campionamenti su uova, ovoprodotti e carni di pollame per la ricerca della sostanza che verrà attuato in via cautelativa, anche in assenza di segnalazioni specifiche. Lo rende noto lo stesso ministero. I controlli in Italia, ''anche in considerazione delle nuove segnalazioni sul sistema di allerta comunitario che provengono da Paesi prima non coinvolti'', si avvalgono della collaborazione delle autorità sanitarie regionali e dei Carabinieri del Nas.  

Secondo le informazioni date dagli Stati membri ai servizi della Commissione, i Paesi che hanno ricevuto lotti provenienti dalle aziende coinvolte sono Svezia, Francia, Germania, Regno Unito, Austria, Irlanda, Polonia, Romania, Danimarca, Slovenia, Slovacchia, Lussemburgo, Hong Kong e Svizzera. Le cifre sono in evoluzione. Ma le aziende bloccate a causa dello scandalo del fipronil sono solo in Belgio, Olanda, Germania e Francia, non solo allevamenti di galline ovaiole ma anche imprese importatrici. Da inizio agosto sono state fermate per indagini (alcune hanno già ripreso l'attività) 195 aziende in Olanda, 86 in Belgio, 5 in Francia e 4 in Germania.
La Commissione europea ha convocato per il 26 settembre una riunione di alto livello con i ministri e le autorità interessate dalla vicenda delle uova contaminate. "Non si tratta di una riunione di crisi", ha evidenziato il portavoce della Commissione Ue. "L'obiettivo è quello di trarre lezioni e discutere modi per migliorare continuamente l'efficacia del sistema dell'Unione riguardo a frodi e sicurezza alimentare", ha spiegato il portavoce.
Nuovi sviluppi in Francia sullo scandalo. L'insieme dei prodotti contenenti uova provenienti da allevamenti contaminati verrà ritirato dal mercato nell'attesa dei risultati delle analisi": è quanto si legge in una nota diffusa dal ministro francese dell'Agricoltura, Stéphane Travert, precisando che "queste misure di gestione sono perfettamente in linea con le raccomandazioni formulate dalla Commissione Ue". In caso di "risultati favorevoli" verranno invece immessi nel mercato, precisa il comunicato.
Basta con lo scaricabarile, sulle uova contaminate dal fipronil è tempo di un'azione "decisiva, coordinata e trasparente", seguita da un dibattito tra i rappresentanti dei diversi paesi in Consiglio per trarre lezioni su come è stata gestita la vicenda. E' l'auspicio della Commissione europea dopo lo scambio di accuse tra Belgio e Olanda sulla ritardata notifica del problema all'Ue e agli altri paesi membri. La Commissione è inoltre pronta a discutere della vicenda a livello politico, cioè nel Consiglio, su come migliorare il funzionamento del sistema" di allerta rapido per alimenti e mangimi.

Nel 2017 gli italiani spenderanno 17.300 euro a testa (telefoni 240%)


Nel 2017 la spesa pro capite degli italiani ammonterà a circa 17.300 euro, di cui 7.800 (il 41,5%) destinati ai consumi alimentari, abitativi e di abbigliamento. Lo riferisce Confcommercio, evidenziando un incremento del 5,5% dei costi relativi alla casa rispetto al 1995. In aumento anche la quota di spesa per alberghi e ristoranti (+2,4%). L'esborso reale per la telefonia è cresciuto invece del 240%, passando da 109 euro a 371 euro a persona.

LUGLIO, calata l'inflazione all'1,1%


L'Istat ha confermato la stima preliminare di un rallentamento del tasso di inflazione che scende all'1,1% a luglio, dopo l'1,2% di giugno. Rispetto al mese precedente 'indice dei prezzi aumenta dello 0,1%.
L'ulteriore rallentamento dell'inflazione, per il terzo mese consecutivo, si deve principalmente ai beni energetici, sia regolamentati (+5% da +6,2% di giugno) sia non regolamentati (+2,1% da +2,9%) e ai servizi relativi ai trasporti (+3,2% da +4,1% del mese precedente), cui si aggiunge il calo dei servizi relativi alle comunicazioni (-1,4% da +0,1%). L' 'inflazione di fondo', al netto degli energetici e degli alimentari freschi, scende di un decimo di punto percentuale (+0,8% da +0,9% di giugno), mentre quella al netto dei soli Beni energetici si attesta allo 0,9% (come nel mese precedente). L'inflazione acquisita per il 2017 è pari a +1,2%. Il lieve incremento su base mensile dell'indice generale è dovuto al prevalere degli aumenti, derivanti anche da fattori stagionali, dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti (+1,6%) e dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+0,8%), rispetto alle diminuzioni registrate dai prezzi dei beni alimentari (-0,7%) e dei beni energetici (-1%).

Per carrello della spesa rincari dello 0,8%  - I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, che costituiscono il cosiddetto 'carrello della spesa', calano a luglio dello 0,6% su base mensile e aumentano meno del tasso di inflazione su base annua, con una crescita dello 0,8%. Lo comunica l'Istat nei dati definitivi. In particolare incide su questo andamento il calo dei prezzi alimentari dello 0,7% su base mensile e la loro crescita stabile su base annua (+0,9%). Sono in ribasso soprattutto i prezzi della frutta fresca (-6,2%) e dei vegetali freschi (-4%), anche a causa di fattori stagionali. Su base annua questi prodotti mostrano comunque incrementi, rispettivamente dell'1,8% e dell'1,9%.

ANTARTIDE La FETTA DI TORTA nella sacca dell'esploratore SCOTT: ha 106 anni e non li dimostra


LONDRA, 11 agosto - Centosei anni e non sentirli: sembra appena sfornata la fetta di torta di frutta riemersa dai ghiacci dell'Antartide e appartenente ai viveri dell'esploratore britannico Robert Falcon Scott (1868-1912). Preparata e confezionata da Huntley & Palmers nel 1910, la torta di frutta è stata trovata ancora avvolta nella carta e racchiusa nei resti di una stagnola. E nonostante la sua età, sembra invitante e ancora commestibile.
Il dolce è conservato nel laboratorio di Canterbury Museum della fondazione Antarctic Heritage Trust insieme ad altro materiale proveniente dalle spedizioni del Polo Sud che oggi hanno un sapore quasi mitologico. La torta di frutta, in particolare, è stata trovata a Capo Adare, il promontorio nella parte più settentrionale della terra della regina Victoria in Antartide.
Era tra i viveri per la sopravvivenza portati dalla Gran Bretagna nella tragica spedizione Terra Nova (1910-1912). Durante il viaggio di ritorno i cinque uomini del progetto esplorativo, compreso Scott, morirono sfiniti anche da una serie di errori logistici e calcoli errati. Furono recuperati congelati nella loro tenda, otto mesi dopo dal decesso, il 12 novembre 1912.

La FRANCIA ritira i i prodotti fatti con le uova contaminate


PARIGI, 11 agosto - Nuovi sviluppi in Francia sullo scandalo delle uova contaminate. L'insieme dei prodotti contenenti uova provenienti da allevamenti contaminati verrà ritirato dal mercato nell'attesa dei risultati delle analisi": è quanto si legge in una nota diffusa dal ministro francese dell'Agricoltura, Stéphane Travert, precisando che "queste misure di gestione sono perfettamente in linea con le raccomandazioni formulate dalla Commissione Ue". In caso di "risultati favorevoli" verranno invece immessi nel mercato, precisa il comunicato.
"Un lotto di 48.000 uova, il 0NL43651-01, potrebbe essere stato acquistato dai consumatori", ha annunciato il ministro dell''Agricoltura Stéphane Travert ai microfoni di radio RMC, garantendo tuttavia che questo non rappresenta un pericolo. Si tratta del primo lotto di uova contaminate dall'insetticida Fipronil venduto direttamente nei supermercati francesi.
Basta con lo scaricabarile, sulle uova contaminate dal fipronil è tempo di un'azione "decisiva, coordinata e trasparente", seguita da un dibattito tra i rappresentanti dei diversi paesi in Consiglio per trarre lezioni su come è stata gestita la vicenda. E' l'auspicio della Commissione europea dopo lo scambio di accuse tra Belgio e Olanda sulla ritardata notifica del problema all'Ue e agli altri paesi membri.
"Non è il momento di giocare a puntare il dito l'uno contro l'altro - ha detto il portavoce della Commissione Daniel Rosario - ma di un'azione decisiva, coordinata e trasparente, perché questo si aspettano da noi i cittadini europei. La Commissione è inoltre pronta a discutere della vicenda a livello politico, cioè nel Consiglio, su come migliorare il funzionamento del sistema" di allerta rapido per alimenti e mangimi.

Scusate


giovedì 10 agosto 2017

Oggi è il WORLD LION DAY (ma i leoni sono sempre meno)


Anche il "re della foresta" piange: negli ultimi vent'anni la popolazione selvatica di leoni è calata del 43%, il che significa che nel giro di tre generazioni questi animali si sono quasi dimezzati. Per questo in occasione del World Lion Day di oggi 10 agosto alcune delle maggiori organizzazioni di conservazione lanciano campagne di sensibilizzazione con la missione di raddoppiare la popolazione di leoni entro il 2050.

Classificato come "vulnerabile" all'estinzione dall'Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn), il leone soffre per perdita di habitat, di prede ma soprattutto per il conflitto con l'uomo. Pesa la "persecuzione" dei cacciatori di trofei che negli ultimi anni ha fatto anche vittime illustri come il leone Cecil, icona del parco nazionale Hwange nello Zimbabwe. "Dati preoccupanti riguardano il commercio illegale degli animali selvatici e in particolare la caccia per trofeo", sottolinea all'ANSA Cesare Avesani Zaborra, direttore scientifico del Parco Natura Viva di Bussolengo (Verona), in questi giorni impegnato in una spedizione in Namibia. Questo paese africano, aggiunge, "è stato oggetto tra gli anni '80 e '90 della più massiccia pressione di questo tipo sui leoni". Una pressione "da "allarme", afferma Avesani, considerando "che il numero di leoni in Namibia è di appena 600 unità".

In Africa la linea tra la sopravvivenza e l'estinzione per i leoni è tracciata dal deserto: a nord del Sahara non esistono più. L'Africa sub-sahariana li ospita nei parchi nazionali e nelle riserve private. Si stima che gli individui maturi siano tra i 23 mila e i 39 mila. Scomparsi duemila anni fa dal Vecchio Continente, gli ultimi leoni asiatici sopravvivono in India, nel Gir Forest Wildlife Sanctuary. Ne sono rimasti poco più di 500.

Lanciato nel 2013 dall'African Lion and Environmental Research Trust, il World Lion Day si celebra ogni10 agosto, data scelta perché cade nel segno zodiacale del Leone.

PUBBLICITA' e artisti: DEPERO per Campari


PUBBLICITA' VINTAGE Quando l'aperitivo era sempre un vermuth


MALTEMPO, violenta grandinata sul BASSO GARDA.Chicchi come palle da golf


DESENZANO, 10 agosto - Anche ad agosto il maltempo non smette di colpire il Nord Italia. Una violenta grandinata si è abbattuta sul Basso Garda, interessando in particolare i Comuni di Manerba, Padenghe e Desenzano (Brescia). Sono stati segnalati danni a raccolti e automobili e allagamenti che hanno richiesto l'intervento dei vigli del fuoco. Come risulta da alcune foto scattate da cittadini lombardi, i chicchi di grandine erano grandi come palle da golf. La grandinaa, in pogressivo esauimento è risalita poi al nord, fino a Riva del Garda
Come riporta Il Giornale di Brescia, la "tempesta di ghiaccio" non ha risparmiato neanche la Valcamonica, cadendo copiosa soprattutto sul centro di Breno.

Grandinata nel Varesotto: danneggiate fragole e verdure - Campi imbiancati come d'inverno, foglie crivellate, rami spezzati, verdure, ortaggi e frutti segnati: sono il risultato della tempesta di "biglie di ghiaccio" che nella notte si è abbattuta due volte sui campi del Varesotto. La bufera di pioggia e grandine ha colpito a macchia di leopardo, danneggiando piccoli frutti, verdure e ortaggi.

Coldiretti: "Dal maltempo due miliardi di euro di danni" - "Quest'anno in Italia le anomalie climatiche ci sono costate oltre due miliardi di euro e quasi cento milioni in Lombardia", ha spiegato Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti regionale". "Ormai gli eventi atmosferici sono sempre più estremi anche per l'energia termica che viene accumulata con le ondate di caldo e afa, divenute particolarmente intense".

STRAGE di cristiani in un villaggio del CENTRAFRICA

BANGUI, 10 agosto - Strage di cristiani in un villaggio del Centrafrica. A Gambo, 75 km dalla città di Bangassou, da tre anni sotto il controllo dei ribelli Seleka, miliziani islamisti hanno ucciso, sgozzandoli, 50 tra donne, uomini, bambini, anziani per vendicarsi di un'incursione di combattenti non musulmani nel loro territorio, conteso tra estremisti di diverse fazioni. Tra le 50 vittime anche sei volontari della Croce rossa.
A dare la notizia del bagno di sangue è stato monsignor Juan Josè Aguirre, come scrive "Avvenire". Che spiega i contrasti di potere nello stato africano da sempre teatro di conflitti e violenze spietate. La scorsa settimana i militanti di alcuni gruppi di autodifesa del territorio, non musulmani, hanno fatto irruzione nel villaggio, scatenando la reazione del contingente Onu, che però ha ucciso anche molti civili.

Poi, i gruppi di autodifesa sono riusciti a cacciare i Seleka, estremisti islamici addestrati in Ciad che dal 2013 combattono nel Centrafrica. Sono loro però che alla fine hanno avuto la meglio. E il massacro dei 50 civili è stato una vendetta contro i miliziani dell'autodifesa, un'operazione che ha colpito i più deboli. Gli islamisti hanno fatto irruzione nell'ospedale della Croce rossa, dove hanno assassinato i feriti e i parenti dei malati, in gran parte civili cristiani.

Una strage che, dice monsignor Aguirre, ha "profondamente addolorato papa Francesco, che ha ricordato l'episodio nella sua Udienza del mercoledì rivolgendo il suo appello affinché questi crimini finiscano. La parrocchia è stata saccheggiata e monsignor Aguirre è sempre più sotto un fuoco incrociato, tra i radicali musulmani che lo attaccano perché è cristiano, e i gruppi di autodifesa che lo accusano di difendere i musulmani. E a pagare sono sempre i più deboli.

La faida di FOGGIA: " non è mafia di serie B"


FOGGIA, 10 agosto -"La criminalità pugliese e in particolare questa efferatissima forma di criminalità foggiana, è stata considerata troppo a lungo una 'mafia di serie B'". Lo ha detto il Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti alla trasmissione '6 su Radio 1' della Rai per commentare l'agguato di ieri nelle campagne di San Marco in Lamis nel foggiano in cui è stato ucciso un boss mafioso e altre tre persone. Roberti ha detto che le faide tra clan vanno avanti da 30 anni, ci sono stati 300 omicidi, e l'80% è rimasto impunito.

CARTOLINA Le stelle e la caldera di Yellowstone Park


QUOTIDIANI, la miglior prima pagina di oggi, giovedì 10 agosto: LA STAMPA


Buon giorno da CAPRI


Buon giorno e buon giovedì 10 agosto


mercoledì 9 agosto 2017

PARIGI, algerino l'uomo fermato dopo l'investimento dei soldati


PARIGI, 9 agosto - L'individuo sospettato di aver attaccato sei militari questa mattina nei pressi di Parigi è stato identificato come Hammou B., un algerino che vive in Francia in situazione irregolare. Lo rivelano fonti vicino all'inchiesta. Le Parisien ha diffuso una foto dell'uomo sul suo sito. L'uomo risiede a Sartrouville, nel dipartimento delle Yvelines, nella banlieue a sud ovest di Parigi, dove in queste ore le forze dell'ordine stanno perquisendo diversi palazzi per cercare eventuali complici.
L'algerino è stato ricoverato in ospedale. Durante l'intervento "muscolare" deella BRI sull'autostrada A16, il 37enne è stato colpito cinque volte mentre cercava di fuggire. 

Buona notte


VIAREGGIO, buttato fuori dal ristorante sindaco in calzoni corti

VIAREGGIO, 9 agosto - Invitato "cortesemente" a uscire dal ristorante perchè in bermuda: il locale richiede i pantaloni lunghi. E' accaduto ieri sera a Viareggio (Lucca) al sindaco della cittadina, Giorgio Del Ghingaro, come racconta lui stesso su fb. Un'esperienza "un po' umiliante", "spiacevole" e "sgradevole", riferisce, spiegando di aver avuto "la brutta sensazione di aver subito una piccola violenza" e postando la foto che lo ritrae in bermuda col commento: "Ma poi, detto tra noi, ero vestito così male?".
    Del Ghingaro spiega che nel ristorante, un locale sul porto "dove vado ogni tanto" aveva fissato una cena con amici, nulla di istituzionale, motivo per cui "mi sento libero di vestirmi casual". Un volta arrivati "ci fanno sedere ad un tavolo sulla terrazza sul mare" ma poi "si avvicina il cameriere imbarazzato e mi comunica che, considerato che non indosso pantaloni lunghi, non posso stare in quel locale". Il sindaco è quindi uscito e poi ha cenato "bene" in un altro locale, "senza censure sui vestiti".
 "C'è un regolamento - spiega Mauro Scacciati, consigliere del Club nautico -, come riportano due cartelli, uno in bacheca appena si entra, uno dove sono le scale che portano ai piani superiori, compreso il ristorante": dopo le 19 soci e loro ospiti possono accedere indossando i pantaloni lunghi.

L'FBI perquisisce la casa dell'ex presidente della campagna di TRUMP


WASHINGTON, 9 luglio - L'Fbi ha perquisito la casa di Paul Manafort, l'ex presidente della campagna di Donald Trump. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali la perquisizione e' avvenuta in luglio. Il mandato prevedeva la raccolta di documenti e altri materiali nell'ambito delle indagini sul Russiagate. Gli agenti federali si sono presentati a casa di Manafort senza preavviso il 26 luglio, il giorno dopo l'incontro di Manafort con la commissione di Intelligence del Senato.


Il mandato di perquisizione - riporta il Washington Post - ''potrebbe essere un messaggio all'ex manager della campagna di Trump perche' non si aspetti nessun trattamento di favore da parte della squadra'' di Robert Mueller, il procuratore speciale per le indagini sul Russiagate.
Mueller sta aumentando la pressione legale di Manafort, raccogliendo sotto la sua autorita' tutta una serie di indagini in vari aspetti della vita professionale e privata di Manafort.
L'entourage di Manafort teme che Mueller possa costruire un caso contro l'ex manager della campagna di Trump non legato alle elezioni del 2016, nella speranza che Manafort ceda alle pressioni e fornisca informazioni su Trump. 
Donald Trump Jr., il figlio maggiore del presidente Usa Donald Trump, ha consegnato oltre 250 pagine di documenti alla commissione giustizia del Senato americano che indaga sul Russiagate. Lo riportano i media. Due giorni fa la commissione - che sta cercando di fare luce sulle possibili interferenze di Mosca sulle elezioni presidenziali americane - aveva gia' ricevuto 20.000 pagine dalla campagna del tycoon.

Lo sguardo di un cane nordico inuit


Tramonto


In forma (fisica)


RIVELAZIONE, i carabinieri incrociarono IGOR, ma non erano "in condizione di sparargli"


FERRARA, 9 agosto - I carabinieri incrociarono il killer di Budrio, soprannominato "Igor il russo", ad aprile, in fuga dopo il secondo omicidio. La circostanza emerge da un rapporto degli stessi militari che sottolineano come non ci fossero le "condizioni per sparargli". La pattuglia si limitò a tenerlo d'occhio in attesa di rinforzi. "Igor" scese da un furgoncino e si inoltrò in un bosco dal quale non è mai stato visto uscire, ma neppure è stato mai trovato.
Grazie al rapporto dei militari, di cui ha dato notizia La Nuova Ferrara, è possibile ricostruire l'incontro tra carabinieri e Norbert Feher alias Igor Vaclavic, il killer di Budrio.

L'incontro - Alle 19:45, mentre erano in via Nazionale Nord, in direzione Argenta, i militari videro sopraggiungere in senso opposto un veicolo corrispondente alla descrizione, che girò in via Cavo Spina. Fecero dunque inversione e lo seguirono, allertando "fin da subito la centrale operativa di Molinella, indicando sia la posizione che la direzione di marcia".

"Limitarsi a osservare" - Lo raggiunsero, tenendo una distanza di 100-150 metri, nei pressi di un piccolo bosco, dove il Fiorino sul quale era a bordo rallentò, come per parcheggiare. Poi il conducente fece inversione e si avvicinò lentamente ai militari, che a quel punto erano fermi in mezzo alla strada. "Il soggetto - raccontano - veniva costantemente monitorato, e mediante contatto via telefono la centrale operativa veniva costantemente informata. I militari venivano esortati a mantenere la calma e a limitarsi ad osservare i movimenti dell'individuo", visto che di lì a poco sarebbero arrivati i rinforzi.

Intimano a Igor di scendere - I tre allora si misero nella parte posteriore dell'auto, "che al momento risultava essere l'unico riparo". Nel frattempo l'uomo sul Fiorino continuava ad avvicinarsi, con le luci abbaglianti accese. Quando arrivò a circa 50 metri, fermò il veicolo e con un cenno con la mano sinistra fuori dal finestrino chiese di poter passare. A quel punto uno dei tre intimò di scendere e mostrare le mani, ma il conducente partì in lenta retromarcia per circa 150 metri.

Il killer entra con calma nel bosco - Lasciato il veicolo a motore acceso, si addentrò "con molta calma nel bosco". I carabinieri si avvicinarono quando "improvvisamente lo stesso usciva dal bosco, si avvicinava nuovamente al veicolo, prelevava uno zaino militare dal cassone e poi si addentrava nuovamente nel boschetto". In tutto questo, "durante le operazioni l'uomo non mostrava nessuna arma". I tre presero allora posizione cercando di controllare tutti i lati della piccola macchia, fino a quando alle 20:15 arrivarono i rinforzi.

Vasto incendio a ENNA, case sgomberate


ENNA, 9 agosto - In fiamme le pendici di Enna. Un vasto incendio è in corso sul versante sottostante il Castello di Lombardia, in contrada Bosino e Baronessa. Al lavoro la Forestale, che ha richiesto l'intervento aereo e sta facendo evacuare le numerose abitazioni della zona.