giovedì 31 dicembre 2015

Andavo a 30 all'ora...


ROMA, 31 dicembre - Riscaldamento giù di due gradi e 30 chilometri all'ora la velocità delle auto in città. Ma anche bus gratis e limitazione all'uso della biomassa per i caloriferi. Si affronterà così l'emergenza smog, che scatta dopo sette giorni consecutivi di sforamento dei limiti previsti dalla legge per le polveri sottili (50 microgrammi per metro cubo). Per i Comuni che incentiveranno il trasporto dei mezzi pubblici con biglietti gratis o a tariffa agevolata e la mobilità condivisa sono subito disponibili 12 milioni di euro (per il 2015-2016).
Un protocollo d'intesa firmato ieri da Governo, Regioni e Comuni mette fine alla "babele di provvedimenti" decisi negli ultimi giorni dalle amministrazioni locali, ha spiegato il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti al termine di una riunione con presidenti di Regioni e sindaci di grandi città. Un documento che contiene anche le linee di un piano strategico triennale per migliorare la qualità dell'aria, incoraggiando il passaggio a un trasporto pubblico a basse emissioni, disincentivando i mezzi privati e favorendo l'efficienza energetica degli edifici. Risorse totali: circa un miliardo di euro. Ma insufficienti, ha detto il governatore della Lombardia Roberto Maroni, secondo cui "servono tre zeri in più". Per la prima volta "c'è una strategia nazionale" ha rilevato il presidente dell'Anci Piero Fassino che ha firmato il protocollo con il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Stefano Bonaccini. Nasce anche un Comitato di coordinamento ambientale fra sindaci delle città metropolitane e presidenti di regione, presieduta dal ministro dell'Ambiente, per definire e aggiornare periodicamente il piano strategico. Ma "se vogliamo vincere questa sfida, servono comportamenti virtuosi" anche di tutti i cittadini, ha osservato Bonaccini.

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