venerdì 13 novembre 2015

BARI, processo escort: 7 anni a Tarantini, 16 mesi alla Began


BARI, 13 novembre - Il Tribunale di Bari ha condannato a 7 anni e 10 mesi Gianpaolo Tarantini e a 16 mesi Sabina Began, "l'ape regina" delle feste organizzate per Silvio Berlusconi. I due sono tra i sette imputati del processo "Escort" accusati a vario titolo di associazione a delinquere e induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Per Claudio Tarantini, fratello di Gianpaolo, è stata invece disposta l'assoluzione, come chiesto dall'accusa.
Al pr milanese Peter Faraone invece sono stati inflitti 2 anni e 6 mesi, a Massimiliano Verdoscia 3 anni e sei mesi. Assolti anche Francesca Lana Letizia Filippi. Il tribunale ha escluso la sussistenza del reato di associazione a delinquere.

Berlusconi ha intralciato la giustizia: atti in procura - Il tribunale di Bari ha trasmesso gli atti alla procura per l'eventuale esercizio dell'azione penale nei confronti di Silvio Berlusconi ai sensi dell'articolo 377 del Codice penale (intralcio alla giustizia).

Falsa testimonianza per cinque ragazze: atti in procura - Il tribunale di Bari ha disposto anche la trasmissione degli atti alla procura affinché valuti l'ipotesi di reato di falsa testimonianza nei confronti di alcune delle ragazze portate da Gianpaolo Tarantini nelle residenze di Silvio Berlusconi affinché si prostituissero. Si tratta di Vanessa Di Meglio, Sonia Carpentone, Roberta Nigro, Ioana Visan, Barbara Montereale e Dino Mastromarco, quest'ultimo ex autista di Gianpaolo Tarantini.

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