mercoledì 7 ottobre 2015

FATTI DELLA VITA/ NICOLOSI (CT), ventenne uccisa a coltellate Fermato l'ex che aveva denunciato per stalking



NICOLOSI (Catania) - Una ventenne, Giordana Di Stefano, è stata uccisa questa mattina con diversi colpi di arma da taglio nella sua auto, un'Audi 2, a Nicolosi, nel Catanese, nella periferica via Monpeluso.  La giovane era parte lesa oggi nella prima udienza preliminare per stalking scaturita da una sua denuncia del 3 ottobre 2013 eni confronti dell'ex fidanzato Luca Priolo, nel pomeriggio bloccato dalla polizia a Milano. Da allora non aveva più segnalato minacce e non aveva neppure nominato un proprio avvocato.  All'episodio denunciato non erano più seguite altre segnalazioni. Nell'esposto la 20enne segnalava di avere ricevuto messaggi assillanti e di essere stata vittima di appostamenti da parte di un ez fidanzato. Oggi il procedimento è stato regolarmente incardinato ugualmente dalla Procura di Catania che ha chiesto il rinvio a giudizio dell'imputato. La prima udienza si sarebbe dovuta tenere stamattina ma è stata rinviata perché il legale dell'imputato ha chiesto il ricorso a riti alternativi ipotizzando anche una bonaria risoluzione.
Giordana Di Stefano  e il suo ex convivente, Luca Priolo, avevano un contenzioso aperto in sede civile per l'affido esclusivo della figlia di quattro anni. La giovane aveva presentato la richiesta e il ventiquattrenne si era detto pronto ad accettare l'accordo se lei avesse ritirato la denuncia per stalking presentata nel 2013. Secondo fonti legali, lui avrebbe voluto lavorare come guardia giurata e aveva bisogno di chiudere il fascicolo penale per potere ottenere il porto d'armi. Il procedimento per stalking era stato avviato dopo che il giovane era entrato da una finestra a casa di Giordana, nel 2013. Lui si era difeso sostenendo di essere entrato perché aveva visto un auto sospetta fuori e voleva garantire la loro sicurezza. Il giovane è stato fermato a Milano+ dai carabinieri nella stazione ferroviaria dove aveva intenzione di prendere un treno internazionale. Nei suoi confronti il procuratore di Catania Michelangelo Patanè e il sostituto Alessandro Sorrentino hanno emesso un fermo per omicidio volontario aggravato.
Giordana Di Stefano lascia una figlia di 4 anni Sul suo profilo Facebook c'è una foto con la figlia e un giovane davanti la torta di compleanno il 27 agosto scorso. La vittima era una ballerina e partecipava a eventi e spettacoli nella Sicilia orientale. 

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