Cima Solda sul Cevedale |
La slavina si era staccata verso le 11 dalla Cima Solda (3.376 metri) nel gruppo Ortles-Cevedale, investendo due gruppi di scialpinisti austriaci, trentini e altoatesini, in tutto otto persone, uccidendo un uomo di 35 anni, di Trento.
Due persone sono state estratte dalla neve dai loro compagni d'escursione, mentre una terza persona è stata salvata poi dal soccorso alpino dell'Alta Val Venosta, arrivato sul posto con l'ausilio degli elicotteri della Protezione civile e della Guardia di finanza. Secondo gli uomini del 118, le condizioni dei feriti non sono gravi.
La vittima è un uomo di 44 anni, Michele Niccolini residente a Trento. Lavorava negli uffici della Curia di Trento, dove era segretario del vicario generale don Lauro Tisi e collaborava con la redazione giornalistica di Radio Studio Sette. Niccolini era uno dei componenti di un gruppo della sezione Sat di Trento che era partito da Trento questa mattina per una gita scialpinistica sul Cevedale.
Valfurva, giovane morto in un crepaccio
E' stato recuperato senza vita uno scialpinista precipitato in un crepaccio sulle pendici del San Matteo, a quota 3200 metri, in zona Valfurva (Sondrio). Secondo le prime informazioni si tratta di un giovane residente a Santa Caterina Valfurva, appassionato di montagna.
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