lunedì 10 febbraio 2014

Aumentano le sofferenze delle banche. E calano i tassi dei mutui, ma anche i prestiti ai privati

ROMA - Sofferenze in crescita per il sistema bancario. A dicembre il tasso di crescita sui dodici mesi è risultato pari al 24,6% (22,7% a novembre). Lo comunica Bankitalia.
In calo i tassi di interesse per i mutui alle famiglie per l'acquisto di abitazioni, passati dal 3,86% di novembre al 3,80% di dicembre. In calo anche i tassi sulle nuove erogazioni di credito al consumo passati all'8,69% dal 9,20% di novembre. I tassi d'interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie fino a 1 mln sono risultati pari al 4,36% (4,38% a novembre); quelli sui prestiti sopra 1 mln al 2,82% (2,76% a novembre). I tassi passivi sul complesso dei depositi sono stati pari allo 0,97%.
Calano ancora i prestiti al settore privato nel mese di dicembre rispetto allo stesso mese del 2012. Lo comunica Bankitalia, precisando che i finanziamenti ai privati hanno registrato una contrazione su base annua del 3,8% (-4,3% a novembre). I prestiti alle famiglie sono invece scesi dell'1,2% sui 12 mesi (-1,5% nel mese precedente); quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 5,3% (-6% a novembre).
Infine, a dicembre rallenta il tasso di crescita sui dodici mesi dei depositi del settore privato, risultato del 2,3% (6,1% a novembre). In diminuzione anche la raccolta obbligazionaria, diminuita dell'8,3% sui dodici mesi (-7,3% a novembre).

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