Miami: artista spacca per protesta un vaso del dissidente Ai Weiwei (valore un milione di dollari)

L'installazione di Ai Weiwei

Maximo Caminero

MIAMI - Un artista della Florida dovrà affrontare accuse penali dopo aver deliberatamente fatto cadere e fracassato un vaso opera del dissidente artista cinese Ai Weiwei per “protesta”. Il fatto è accaduto ieri a Miami: il vaso era valutato 1 milione di dollari. Maximo Caminero ha detto di aver  rotto l'opera d'arte in segno di protesta contro il mancato spazio concesso dal Perez Art Museum di Miami per esporre opere di artisti locali. Ai - che è stato arrestato nel 2011 da Cina durante un giro di vite sul dissenso, e il cui rapporto con le autorità cinesi rimane profondamente antagonista - ha sottolineato che i suoi lavori non sono mai stati mostrati in Cina “ma non ho mai pensato di andare a protestare in un museo di Pechino, se lo avessi fatto sarei stato punito”.

Il museo della Florida espone una mostra dei lavori dell'artista cinese fino a metà marzo. Esso comprende un'opera d'arte, “Eliminazione di una dinastia Han Urna”, raffigurante Ai che distrugg un antico vaso cinese.

Una guardia di sicurezza ha detto ai poliziotti che Caminero aveva preso un vaso colorato che faceva parte di una installazione a pavimento e quando lui gli aveva detto di metterlo giù, lo aveva fracassato sul pavimento.

L'artista della Florida ha detto che avrebbe tenuto una conferenza stampa oggi per spiegare l'atto.  "L'ho fatto per tutti gli artisti locali di Miami che non sono mai stati mostrati in musei qui", ha detto al giornale. "Hanno speso tanti milioni solo per artisti internazionali."  Caminero ha detto di aver agito spontaneamente, ispirato propria arte del signor Ai.

Il vaso  uno di più di una dozzina di dipinti in colori vivaci e sono descritti da Ai Weiwei, come originariamente fatti durante la dinastia Han della Cina.

Dietro l'installazione ci sono una serie di tre fotografie in bianco e nero che mostrano il sig Ai possesso di un vaso e che poi lascia cadere a terra, dove si spacca in pezzi.

"L'ho visto come una provocazione e un invito da parte di Weiwei ad unirsi a lui in un atto di  protesta", ha detto  Caminero.

Ma il signor Ai ha detto alla BBC da Pechino che la sua distruzione di vasi è stato "un po 'diverso". "Il vaso che distruggo  non appartiene a un museo o ad altre persone:  non ho mai provato a distruggere un pezzo da museo».