ROMA - Scatta da sabato un nuovo aumento di 0,24 centesimi al litro dell'accisa sulla benzina e sul gasolio. Considerando anche l'Iva, ai prezzi attuali l'aumento è di 0,34 centesimi. L'aggravio era stato previsto ad agosto 2013 come copertura finanziaria per diverse voci del decreto Fare, tra cui la nuova legge Sabatini. L'aumento resterà in vigore fino al 31 dicembre.
Con questo ennesimo ritocco, tra il 2010 e il 2014 un'automobile a benzina che percorre 15mila chilometri costerà 257 euro in più, mentre una diesel ne costa 388 in più, secondo la stima fatta dagli artigiani della Cgia di Mestre. I calcoli dell'Associazione artigiani e piccole imprese dicono che negli ultimi quattro anni le accise sono state ritoccate per ben dieci volte e l'Iva per due volte. Dagli ultimi rincari saranno colpite le famiglie, ma anche alcune categorie professionali, come i tassisti, gli autonoleggiatori, gli agenti di commercio, i trasportatori.
Con questo ennesimo ritocco, tra il 2010 e il 2014 un'automobile a benzina che percorre 15mila chilometri costerà 257 euro in più, mentre una diesel ne costa 388 in più, secondo la stima fatta dagli artigiani della Cgia di Mestre. I calcoli dell'Associazione artigiani e piccole imprese dicono che negli ultimi quattro anni le accise sono state ritoccate per ben dieci volte e l'Iva per due volte. Dagli ultimi rincari saranno colpite le famiglie, ma anche alcune categorie professionali, come i tassisti, gli autonoleggiatori, gli agenti di commercio, i trasportatori.
Nessun commento:
Posta un commento