giovedì 20 aprile 2017

TRAPANI, sequestrati i beni del cugino di MATTEO MESSINA DENARO


TRAPANI, 20 aprile - La Direzione investigativa antimafia di Trapani ha eseguito la confisca del patrimonio mobiliare, immobiliare e societario riconducibile a Giovanni Filardo, imprenditore edile originario di Castelvetrano attualmente detenuto in carcere, cugino di primo grado del latitante Matteo Messina Denaro. Con lo stesso provvedimento nei suoi confronti è stata disposta la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di dimora per quattro anni. I beni sequestrati riguardano un' impresa edile a responsabilità limitata, ventitré mezzi d’opera, automezzi e autoveicoli, sette appezzamenti di terreno, una  lussuosa villa, due fabbricati  di cui uno ad uso abitativo e uno rurale e quattro conti correnti bancari. 
Filardo è stato arrestato nel marzo del 2010 nell’ambito dell’operazione di polizia denominata “Golem - fase II”, perché accusato di far parte dell’associazione mafiosa nella provincia di Trapani e nel mandamento di Castelvetrano. Secondo gli investigatori “l'imprenditore avrebbe curato, insieme agli altri affiliati, attività estorsive, nonché l’approvvigionamento, il reinvestimento e l’interposizione fittizia di valori di capitali di provenienza illecita. Inoltre è accusato “di aver avuto la funzione di collettore e distributore di messaggi da e per il capo mafia latitante”.

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