sabato 24 gennaio 2015

AUTOBOMBA contro un bar, nel sud delle Filippine sconsigliato ai turisti: 2 morti, 54 feriti



MANILA - Una autobomba è esplosa ieri pomeriggio attorno alle 15.00 (ore 8 in Italia) nei pressi di una bar di fronte a una stazione dei bus a Zamboanga, nel sud delle Filippine: il bilancio è di due morti e 54 feriti lievi. L'auto, una Kia, era stata  parcheggiata nella periferia di Zamboanga City.
Gli investigatori puntano l'indice contro i jihadisti del gruppo Abu Sayyaf. Alcuni giorni fa nella stessa provincia si sono verificati scontri armati con alcuni miliziani.
Abu Sayyaf, un gruppo di alcune centinaia di militanti fondato con capitale iniziale da Al Qaeda, è stato incolpato dei peggiori attacchi terroristici nella storia delle Filippine.
Questi hanno incluso l'attentato a un traghetto a Manila nel 2004, in cui più di 100 persone sono morte, e sequestri ripetuti di stranieri nel sud delle Filippine, che di solito sono riscattati con importi enormi.
Molti governi stranieri mettono in guardia i loro cittadini contro un viaggio nel sud  delle Filippine, tra cui proprio Zamboanga, che sono considerati roccaforti di Abu Sayyaf e di altri gruppi jiadhisti.
Abu Sayyaf afferma che sta lottando per stabilire una patria islamica indipendente nel sud popolato da musulmani  rispetto alla maggioranza cattolica delle Filippine.

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