HURGADA, 3 agosto - Atterraggio fuori pista di un aereo privato, pilotato da due italiani, a Hurghada sulla costa egiziana del Mar Rosso. Lo riferiscono fonti della sicurezza aeroportuale. I due italiani al comando sono rimasti feriti. L'aereo è atterrato a 5 miglia dall'aeroporto. Il portavoce del controllo aereo di Hurghada, Mahmoud Abdel Hamid ha affermato che "si tratta di un piccolo aereo bimotore di tipo Sky" che è atterrato in una zona sabbiosa".
Il ministero dell'aviazione civile, Hossam Hamal ha chiesto l'immediata apertura di un'inchiesta. Secondo le prime informazioni da parte di fonti dello scalo, i due piloti hanno lanciato una chiamata d'emergenza all'aeroporto per un problema ai motori prima dell'atterraggio d'emergenza. I due italiani sono stati trasportati in ospedale.
"I due italiani sono stati ricoverati per un checkup, ma stanno bene, non sono gravi, sono sani e salvi", riferiscono fonti della sicurezza. Secondo fonti aeroportuali l'aereo "era partito da Larnaca quando ha avuto un problema ai motori, per mancanza di carburante" e ha "effettuato un atterraggio di emergenza vicino all'aeroporto".
"I due italiani sono stati ricoverati per un checkup, ma stanno bene, non sono gravi, sono sani e salvi", riferiscono fonti della sicurezza. Secondo fonti aeroportuali l'aereo "era partito da Larnaca quando ha avuto un problema ai motori, per mancanza di carburante" e ha "effettuato un atterraggio di emergenza vicino all'aeroporto".
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