NEW DELHI, 5 agosto - Due treni sono deragliati mentre attraversavano un ponte colpito da inondazioni in India centrale, uccidendo almeno 30 persone nella più recente disastro mortale sulla rete ferroviaria fatiscente della nazione. I soccorritori sono alla ricerca dei passeggeri intrappolati sui treni che viaggiavano in direzioni opposte quando alcune carrozze sono deragliato nello stato di Madhya Pradesh.
Diverse centinaia di persone sono state salvate dopo che i treni sono deragliati a pochi minuti l'uno dall'altro nei pressi della città di Harda verso le 23:30 (20.00 in Italia) di ieri "Diciannove persone sono morte," ha detto Bijendra Kumar, direttore divisionale della rete ferroviaria."Il bilancio delle vittime può aumentare di uno o due, ma non per più, mi auguro". Altre 25 persone sono rimaste ferite, hanno detto altri funzionari di soccorso, aggiungendo che le carrozze non sono cadute nel fiume.
Uno dei treni che viaggiava da Mumbai sembra sia stato colpito da un improvviso aumento di acqua sul fiume in piena Machak, che ha fatto deragliare le ultime 4-5 carrozze,. L'altro treno passeggeri, in viaggio verso Mumbai dalla città orientale di Patna, è stato pure luicolpito da acqua, conla motrice e i primi 2-3 vagoni deragliati. Le piogge monsoniche hanno colpito vaste aree del paese nelle ultime settimane, con vaste inondazioni e circa 180 vittime, principalmente nell'India occidentale e orientale.
I soccorritori hanno detto che le operazioni sono ostacolate dalle inondazioni nella zona. L'intera area sta annaspando sotto forti precipitazioni negli ultimi giorni. Le strade sono gravemente danneggiate, anche la strada di accesso al ponte.
La rete ferroviaria indiana, una delle più grandi del mondo, è ancora la principale forma di viaggi a lunga distanza nel vasto paese, ma è scarsamente finanziata e gli incidenti mortali sono frequenti. Nel 2012, un rapporto del governo ha detto che circa 15.000 persone sono state uccise ogni anno in incidenti sulla rete ferroviaria e ha descritto la morte come un "massacro" annuale dovuto principalmente alle scarse norme di sicurezza.
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