venerdì 2 gennaio 2015

I VIGILI "malati" a Capodanno di Roma senza vergogna: faremo uno sciopero


ROMA, 2 gennaio - Dopo il polverone suscitato dalle assenze di massa, per malattia, dei vigili romani nella notte di San Silvestro, i caschi bianchi della Capitale si preparano ad uno sciopero. "Ci sarà un crescendo di proteste - afferma Francesco Croce della Uil - tra assemblee generali e denunce pubbliche, che arriverà al primo sciopero di categoria della storia di Roma. Tutti i sindacati scenderanno in piazza insieme".

Renzi, un caso che non accadrà più Il 2015 sarà "l'anno della riforma costituzionale e della nuova l.elettorale. Ci occuperemo di cultura, scuola, Rai, green-act, lavoro. Di pubblico impiego, di modo che non accadano più vicende come quella di Roma dove la notte del 31 dicembre l'83% dei vigili urbani è rimasto a casa per malattia o donazione sangue". Così Matteo Renzi su Facebook.

Il garante apre un procedimentoIl garante per gli scioperi aprirà un procedimento sulle assenze dei vigili di Roma a Capodanno. Il Garante "non esiterà ad adottare le sanzioni" in caso di "un nesso causale tra la mobilitazione dei sindacati" e le assenze "per malattia". Si accende un faro quindi su un 'sospetto' sciopero selvaggio. Il vicesindaco della capitale Luigi Nieri annuncia che è stata avviata un'indagine interna per verificare la situazione delle 835 assenze. "In tempi rapidi si avranno dei risultati, in base a questi si deciderà se interessare la magistratura".


Cgil: "Sostegno ai vigili che hanno lavorato" - Ma la Cgil prende una posizione diversa e dà la sua solidarietà ai vigili che la notte di San Silvestro erano al lavoro. Così si legge infatti su un tweet del sindacato nazionale: "Il nostro sostegno ai vigili che hanno lavorato a #Roma il 31 notte. Lotte sbagliate danneggiano tutti. Le regole ci sono, si applichino".

Scatta l'indagine interna - Il comandante del Corpo della polizia Locale di Roma Capitale Raffaele Clemente ha conferito l'incarico formale al vicecomandante, Raffaella Modafferi, di procedere con un'indagine interna, da chiudere nel più breve tempo possibile, per acquisire ogni elemento utile sulla vicenda, come ha reso noto il Campidoglio.

Il vicesindaco: "La protesta non può arrivare fino a questo punto"- La sollevazione dei vigili sta creando forti tensioni nella Capitale, dove il vicesindaco Luigi Nieri interviene così: "Il garante degli scioperi sta valutando se si tratta di uno sciopero selvaggio. Le forme di protesta si fanno tenendo conto delle procedure. La vicenda della rotazione ha creato malumore nel corpo ed io ho il massimo rispetto per il diritto di sciopero ma non si può portare la protesta fino a questo punto nel pubblico".

E continua: "Lavorare per un bene pubblico ha oneri e onori", invitando a "non generalizzare questa vicenda rispetto al corpo della polizia municipale, perché a Capodanno proprio grazie agli agenti che hanno prestato servizio si è consentito a una grande festa popolare di andare in scena".

"Ogni azione disciplinare sarà applicata" - Il vicesindaco fa poi notare che "c'è stata mancanza di responsabilità da parte di alcuni", assicurando che "ogni possibile azione disciplinare applicabile sarà applicata".

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