NEW YORK, 27 gennaio - Svegliandosi questa mattina, gli abitanti di New York City hanno potuto vedere dalle finestre delle loro abitazioni una città fantasma, ricoperta da uno strato di diversi centimetri di neve e con le strade pressoché deserte. Ma hanno anche tirato un sospiro di sollievo, la nevicata 'storica' annunciata dai meteorologi non c'e' stata e il divieto di circolazione a tutte le auto private imposto alle 23:00 della notte scorsa e' stato revocato alle 7:30. In altre zone della costa Est del Paese e nel New England l'allerta rimane però comunque alta, altre nevicate sono attese nelle prossime ore, in particolare in Connecticut, Rhode Island, Maine e Massachusetts, dove molte migliaia di persone sono anche rimaste senza elettricità. Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha annunciato che la metropolitana e gli altri servizi torneranno nelle prossime ore alla normalità. Anche Wall Street lavora come ogni giorno. Problemi potrebbero potrebbero pero' esserci ancora a Long Island, dove la nevicata e' stata più intensa, e ha invitato a mantenere alta la cautela, perche' "le strade sono ancora pericolose". Tuttavia, ha detto, "la tempesta e' stata finora meno distruttiva di quanto previsto". Il divieto di circolazione e' stato revocato anche in diverse contee dello Stato e in 21 contee del New Jersey.
Emergenza ancora in sette stati
Se la Grande Mela e' stata risparmiata, resta lo stato di emergenza in sette stati della costa orientale degli Stati Uniti: New York, New Jersey, Pennsylvania, Connecticut, Rhode Island, Maryland, New Hampshire. Ancora 3 milioni di persone sono interessate dall'allarme blizzard, con violente precipitazioni di neve e ghiaccio. In particolare resta critica la situazione a Boston, mentre a Nantucket, l'isoletta di molti vip al largo di Cape Code, la popolazione e' rimasta senza corrente elettrica e molti sono i danni registrati. Isolata anche Martha's Vineyard, l'isola in cui ha trascorso le ultime vacanze estive il presidente Barack Obama, con i collegamenti con la terraferma sospesi
Se la Grande Mela e' stata risparmiata, resta lo stato di emergenza in sette stati della costa orientale degli Stati Uniti: New York, New Jersey, Pennsylvania, Connecticut, Rhode Island, Maryland, New Hampshire. Ancora 3 milioni di persone sono interessate dall'allarme blizzard, con violente precipitazioni di neve e ghiaccio. In particolare resta critica la situazione a Boston, mentre a Nantucket, l'isoletta di molti vip al largo di Cape Code, la popolazione e' rimasta senza corrente elettrica e molti sono i danni registrati. Isolata anche Martha's Vineyard, l'isola in cui ha trascorso le ultime vacanze estive il presidente Barack Obama, con i collegamenti con la terraferma sospesi
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