ROMA, 26 gennaio - I prezzi dei carburanti tornano a salire. Dopo diverse settimane di cali, si registrano i primi "forti rincari" sulla rete nazionale, in seguito ai rialzi messi a segno venerdì dal mercato del Mediterraneo e al crollo dell'euro a 1,11 dollari nelle indicative della Bce. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta quotidiana, Eni è salita di 1,5 centesimi su benzina e diesel, Q8 di 1 centesimo su entrambe i prodotti e TotalErg di 1 centesimo sulla verde e di 5 millesimi sul diesel.
In rialzo, dunque, le medie ponderate nazionali dei prezzi tra le diverse compagnie in modalità servito: benzina a 1,541 euro/litro (+0,8 cent), diesel a 1,465 euro/litro (+0,8 cent), secondo Staffetta quotidiana.
Anche Quotidiano energia rileva l'aumento dei prezzi dei carburanti sulla rete italiana (no-logo compresa), sottolineando che "non ha esitato a mostrarsi in tutta la sua forza l'effetto del cambio sui mercati internazionali dei prodotti petroliferi, con la brusca fiammata delle quotazioni in euro in scia al deciso indebolimento della moneta unica". Secondo la rilevazione in un campione di impianti per il servizio Check-up prezzi di Qe, invece, il prezzo medio praticato servito della benzina va oggi dall'1,555 euro/litro di Eni all'1,571 di Q8 e Shell (no-logo a 1,433). Per il diesel si passa dall'1,472 euro/litro di Eni all'1,497 di Q8 e Shell (no-logo a 1,342). Il Gpl, infine, è tra 0,592 euro/litro di Esso e 0,618 di Shell (no-logo a 0,594).
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