giovedì 1 maggio 2014

Valanga sulle alpi Graie, ucciso uno scialpinista, travolti e feriti altri 4

A sinistra la punta di Ciamarella, da dove si è staccata la valanga
TORINO - Sono cinque gli scialpinisti  travolti da una valanga sulle Alpi Graie, in Piemonte. Uno è morto, altri 4 sono rimasti feriti e trasportati in elicottero all'ospedale Cto di Torino. Stavano percorrendo la via normale che conduce a punta di Ciamarella, nelle Valli di Lanzo a 3.200 metri di altitudine.  La valanga si è staccata a poche centinaia di metri dalla vetta. La vittima è Enrico Cerro, 33 anni di Collegno. Per  lui i soccorsi sono stati inutili: il cadavere è stato recuperato nel pomeriggio. 
Non destano preoccupazione, invece, le condizioni degli altri escursionisti della comitiva rimasti comunque feriti. A dare l'allarme è stato un escursionista che si trovava più in basso e che ha visto staccarsi il vasto fronte della valanga. 
I quattro feriti sono Manuele Cola, 33 anni, di Castellamonte; Marcello Miretti, 30 anni, di Brandizzo; Jacopo Peretti, 28 anni, di Torre Canavese; e Andrea Arsaioli, 33 anni, di Ivrea. Sono stati trasportati tutti al Cto: il primo ha riportato la frattura di un femore e nel pomeriggio è entrato in sala operatoria (90 giorni di prognosi), il secondo la rottura dei legamenti del ginocchio destro (30 giorni di prognosi), il terzo una lussazione della spalla sinistra più la frattura del bacino e due costole rotte (60 giorni di prognosi). Nessuno è in pericolo di vita. L’ultimo sci-alpinista giunto poco dopo le 15,30 al pronto soccorso del Centro Traumatologico è il ferito meno grave di tutti: ha un lieve trauma cranico, 5 giorni di prognosi. 

Nessun commento:

Posta un commento