ROMA - Una app per scovare, nel raggio di cinque chilometri, il distributore di benzina più economico. Si chiama "OsservaPrezzi" e l'ha lanciata il ministero dello Sviluppo economico. L'obiettivo è mettere in concorrenza i gestori e convincerli, come ha spiegato il sottosegretario Simona Vicari, a "offrire i prodotti a prezzi più vantaggiosi". Già disponibile su Google Play, presto sbarcherà anche sull'App Store di Apple. L'applicazione, sviluppata con Unioncamere e Infocamere, ordina i distributori presenti nella propria zona contraddistinguendo i più economici (verde) dai più cari (rosso). La copertura, a detta del ministero, si aggira intorno al 70% del totale dei distributori.
Multe a chi diffonde dati falsi - Al fine di garantire un'affidabilità reale, sono state previste sanzioni per chi diffonde dati falsi. "Se un automobilista riscontra un'informazione errata può segnalarla alla polizia municipale o al sindaco, che potranno sanzionare il distributore con multe che vanno da circa 500 a poco più di 3mila euro", spiega la Vicari.
Consumatori divisi - L'app non ha registrato un consenso unanime. La Faib, Federazione Autonoma Italiana Benzinai, parla di "sola pubblicità" e il Codacons si mostra scettico: "Servirà a ben poco". Migliore il giudizio dell'Adiconsum, secondo cui l'iniziativa è "lodevole".
Multe a chi diffonde dati falsi - Al fine di garantire un'affidabilità reale, sono state previste sanzioni per chi diffonde dati falsi. "Se un automobilista riscontra un'informazione errata può segnalarla alla polizia municipale o al sindaco, che potranno sanzionare il distributore con multe che vanno da circa 500 a poco più di 3mila euro", spiega la Vicari.
Consumatori divisi - L'app non ha registrato un consenso unanime. La Faib, Federazione Autonoma Italiana Benzinai, parla di "sola pubblicità" e il Codacons si mostra scettico: "Servirà a ben poco". Migliore il giudizio dell'Adiconsum, secondo cui l'iniziativa è "lodevole".
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