giovedì 1 maggio 2014

Un 1°maggio perfetto, solo meteorologicamente parlando


ROMA - Tempo bello quasi dappertutto in Italia per la festa del 1° maggio, dopo una vigilia piena di pioggia. Rispettate così le previsioni e anche le gite fuori porta (con il pensiero, affatto lieto, al lavoro che non c'è). In una lettera al quotidiano Europa, Matteo Renzi chiede al Paese, alle parti sociali e alle istituzioni di guardare con ottimismo a questo Primo Maggio. Non dimenticando le difficoltà e la crisi economica, la disoccupazione e le difficoltà delle famiglie, ma guardando a ciò che si può e si deve fare per migliorare. "Muoviamoci, muoviamoci come istituzioni, come comunità, come nazione", scrive il premier.
Sono comunque quasi 5,4 milioni (4,5 milioni maggiorenni e 900 mila minorenni) gli italiani che si muovono per il "ponte" del Primo maggio. Di questi quasi 800 mila proveranno dalle vacanze di Pasqua ed altri 1,1 milioni dal "ponte" del 25 aprile, flussi che non rendono confrontabile il dato di quest'anno con quello dell'anno scorso.
I dati sul "ponte" del primo maggio arrivano da Federalberghi, secondo la quale la permanenza media di chi farà vacanza si attesterà sulle 2,7 notti (rispetto alle 2,5 notti del 2013) con una spesa media pari a 289 euro (237 euro per chi rimarrà in Italia e 415 euro per chi andrà all'estero), che genererà un giro d'affari di circa 1,6 miliardi di euro. Le mete preferite per il 75% degli italiani che rimarranno nel Bel Paese saranno il mare (48% della domanda), le localita' d'arte maggiori e minori (19%) e la montagna (17%). Per il 25% di chi andrà all'estero le grandi capitali europee assorbiranno il 49% della domanda, seguite dalle località marine col 36%. La struttura ricettiva preferita sarà per il 33% la casa di parenti o amici seguita dall'albergo (27%), dalla casa di proprieta' (15%), dai B/B (5,7%) e dagli agriturismi e campeggi (4%).
I dati di Federalberghi coincidono con quelli di una indagine di Coldiretti-Ixè, secondo la quale sono 5,3 milioni gli italiani che hanno scelto di fare almeno un giorno di vacanza fuori per il ponte del primo maggio. L'analisi evidenzia che tra le destinazioni prevalgono il mare, la montagna e le città d'arte, ma una tendenza molto positiva nonostante il tempo incerto si riscontra per il turismo ecologico nei parchi e nella campagna. Positivo è il bilancio turistico dei ponti di primavera che ha visto quasi 15 milioni di italiani in vacanza ed un aumento complessivo del 5 per cento, in netta controtendenza rispetto al passato.

Nessun commento:

Posta un commento