lunedì 10 aprile 2017

Le SPIAGGE VUOTE? Esistono



Chi viaggia molto se ne sarà accorto: le spiagge incontaminate e al tempo stesso facili da raggiungere sono davvero poche. Eppure di posticini sull’acqua in cui ci si possa rilassare e che al tempo stesso non siano troppo fuori portata ce ne sono eccome. Ecco quindi 5 chicche per intenditori .
© iStock.com/wavipicture

Vlieland – Una spiaggia infinita sul Mare del Nord

A Vlieland, nel Mare dei Wadden olandese, è possibile avvertire in ogni angolo il fascino del Mare del Nord. Oltre all’unico paese sull’isola, Oost-Vlieland, Vlieland è composta praticamente solo da 12 km di bianche spiagge sabbiose, in cui non ci si può solo rilassarsi sulla sabbia, ma anche fare sci d’acqua o pescare gamberetti. È possibile reperire l’attrezzatura necessaria nel paese di Oost-Vlieland, protetto come patrimonio storico e ricco di bar e ristoranti accoglienti. Fra luglio e ottobre apre anche il faro, da cui è possibile godere di una vista maestosa sull’isola bianca e verde. Il modo migliore per raggiungerla è in traghetto da Harlingen Haven (non lontano dalla città di Leeuwarden). Andare in auto a Vlieland è consentito solo agli abitanti del posto, ma è possibile scoprire senza problemi l’isola a piedi o in bicicletta, grazie ai suoi percorsi ben asfaltati.
© iStock.com/dkaranouh

Coumeenoole Beach: tipicamente irlandese

È praticamente impossibile non farsi contagiare dalla cordialità e dalla rilassatezza irlandese. Immersa fra le verdi colline, le pecore al pascolo e i cottage della Penisola di Dingle si trova Coumenoole Beach, che secondo National Geographics è uno dei luoghi più belli del pianeta. Nascosta in una nicchia e protetta dal vento da ripidi promontori, su questa spiaggia è possibile godersi indisturbati il mare che brilla con il suo profondo colore verde smeraldo. Nel vicino paese di Dunquin si parla unicamente irlandese e le antiche tradizioni sono fortemente rispettate. Più vivace è invece la città di Dingle, distante solo pochi chilometri, il luogo ideale per un giro di shopping o di pub.

Costa Verde: spiagge sarde fra dune gigantesche

A prima vista la spiaggia italiana di Costa Verde, nella parte sudoccidentale della Sardegna, potrebbe sembrare inavvicinabile, fortemente frastagliata e ricca di ripide formazioni rocciose com’è. Fra le rocce si annidano però delle spiagge balneabili che si affacciano su un mare cristallino, immerse fra dune alte fino a 50 metri. Si tratta di zone naturali protette, che servono come sito di schiusa per le uova di diversi animali, come per esempio le tartarughe marine, dato che Costa Verde, rispetto alla vicina Costa Smeralda, è molto meno accessibile e affollata a livello turistico.
© iStock.com/Phaelnogueira

Jericoacoara: rilassarsi nella laguna

Fra le vaste dune di Jericoacoara, in Brasile, è possibile trovare ben due tipi di spiaggia. La gigantesca riserva naturale, con la sua costa ventosa, è indubbiamente la Mecca per gli sport acquatici, ma i visitatori non dovrebbero trascurare per nessun motivo nemmeno il lago d’acqua dolce Lagoa do Paraíso. L’acqua della laguna è trasparente e tiepida e sulla spiaggia si trovano amache a sufficienza per fare un bel sonnellino. Il viaggio per arrivare, però, è un po’ avventuroso: il modo migliore per raggiungere la zona è via mare oppure partendo dalla vicina Jijoca, da cui si devono attraversare in mountain bike circa 28 chilometri di sabbiose piste serrate. Ma ne vale davvero la pena!
© iStock.com/apilarinos

Whitehaven Beach: bianco brillante e blu splendente

Quando si va a Whitehaven Beach, a Whitsunday Island in Australia, non bisogna dimenticarsi di portare un paio di occhiali da sole: non esistono infatti spiagge più bianche di lei. La sua particolarità: la sabbia è composta per il 98% di silicio molto fine, che si riscalda pochissimo. Anche nei giorni più caldi si può quindi correre sulla spiaggia a piedi nudi senza scottarsi i piedi. Grazie al divieto di accesso ai cani e a quello di fumare, la spiaggia è inoltre una delle più pulite di tutta l’Australia. È possibile raggiungere l’isola in barca dalla costa australiana (il punto di partenza migliore è Hamilton Island), ma anche via elicottero o idrovolante. Il suo punto forte: dato che i visitatori della spiaggia lunga 7 km si riversano principalmente sulla punta settentrionale o meridionale, vi consigliamo di fare una passeggiata un po’ più lunga per potervi godere indisturbati questa località paradisiaca.

Nessun commento:

Posta un commento