BRUXELLES, 28 marzo - Ennesima brutta figura delle forze di sicurezza: il Belgio ha rilasciato Faycal Cheffou, sospettato di essere il "terzo uomo" che aveva partecipato all'attacco all'aeroporto, come avrebbe dimostrato il filmato della sua presenza assieme ai due fratelli kamikaze poco prima dell'esplosione: i procuratori hanno giudicato le prove presentato dalla polizia insufficienti. E si spiega così l'appello di poche ore fa circa la necessità di identificare "L'uomo con il cappello nero" (che non è l'arrestato) e rilanciando di fatto la caccia al terzo attentatore.
lunedì 28 marzo 2016
BRUXELLES, prove non sufficienti, RILASCIATO Faycal Cheffou, non è lui l'uomo con il cappello
BRUXELLES, 28 marzo - Ennesima brutta figura delle forze di sicurezza: il Belgio ha rilasciato Faycal Cheffou, sospettato di essere il "terzo uomo" che aveva partecipato all'attacco all'aeroporto, come avrebbe dimostrato il filmato della sua presenza assieme ai due fratelli kamikaze poco prima dell'esplosione: i procuratori hanno giudicato le prove presentato dalla polizia insufficienti. E si spiega così l'appello di poche ore fa circa la necessità di identificare "L'uomo con il cappello nero" (che non è l'arrestato) e rilanciando di fatto la caccia al terzo attentatore.
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