ROMA - Le grandi navi da crociera non potranno più transitare nella laguna di Venezia, e comunque non con le attuali modalità: questa la decisione presa a Roma in un incontro al quale hanno preso parte i ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, e dell’Ambiente, Andrea Orlando, il governatore del Veneto, Luca Zaia, il sindaco della città lagunare, Giorgio Orsoni, il presidente dell'autorità portuale di Venezia, Paolo Costa, il comandante delle Capitanerie di Porto, ammiraglio Felicio Angrisano, e i rappresentanti degli armatori.
Al termine della riunione, Lupi ha dichiarato: «Abbiamo individuato un percorso con tempi certi per assumerci la responsabilità, condivisa da tutti, che davanti a Venezia le grandi navi non passino più».
Le proposte alternative all’attuale percorso saranno presentate il prossimo 25 luglio, ma nel frattempo «sono state e saranno prese tutte le misure» che garantiscono la sicurezza in laguna. I due ministeri hanno assicurato la salvaguardia sia dell’ambiente sia del valore economico del turismo «per Venezia e per tutto il Veneto».
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