LOS ANGELES - Diverse città del mondo stanno migliorando il loro sistema di risparmio energetico, in risposta al cambiamento climatico globale, ma quella che sta ottenendo i risultati migliori è Los Angeles, in California. A rivelarlo sono i risultati di uno studio pubblicato subito dopo il termine del G8 dal Carbon Disclosure Project (Cdp), un'organizzazione londinese che raccoglie informazioni sull'emissione di gas dalle grandi aziende e sulla condizione ambientale nelle metropoli.
Los Angeles ha conquistato il primo posto dimostrando di riuscire a risparmiare 13 milioni di dollari l'anno (quasi 10 milioni di euro) in consumi energetici, soprattutto grazie all'applicazione di nuove tecnologie al vecchio sistema di illuminazione stradale. E a confermare il suo impegno per l'ambiente, proprio all'inizio di questa settimana, il comune ha anche approvato il divieto per l'uso di sacchetti di plastica, che dal 2014 spariranno da ogni tipo di negozio, dai piccoli supermercati alle grandi catene.
Sul modello di Los Angeles anche altre città americane sono riuscite a risparmiare molto in materia di consumo energetico: è il caso di Washington Dc e Las Vegas, in Nevada, che hanno speso 6,3 milioni di dollari in meno. I risultati sono arrivati il giorno dopo che il presidente Barack Obama - parlando da Berlino - ha ribadito il suo impegno a "fare di più" per il cambiamento climatico.
Secondo i dati pubblicati, le città europee producono, per ogni tonnellata metrica di diossido di carbonio emessa, 12.502 dollari di prodotto interno lordo, quelle dell'America Latina 6.816 dollari, e le città dell'Asia orientale 5.500 dollari.
Los Angeles ha conquistato il primo posto dimostrando di riuscire a risparmiare 13 milioni di dollari l'anno (quasi 10 milioni di euro) in consumi energetici, soprattutto grazie all'applicazione di nuove tecnologie al vecchio sistema di illuminazione stradale. E a confermare il suo impegno per l'ambiente, proprio all'inizio di questa settimana, il comune ha anche approvato il divieto per l'uso di sacchetti di plastica, che dal 2014 spariranno da ogni tipo di negozio, dai piccoli supermercati alle grandi catene.
Sul modello di Los Angeles anche altre città americane sono riuscite a risparmiare molto in materia di consumo energetico: è il caso di Washington Dc e Las Vegas, in Nevada, che hanno speso 6,3 milioni di dollari in meno. I risultati sono arrivati il giorno dopo che il presidente Barack Obama - parlando da Berlino - ha ribadito il suo impegno a "fare di più" per il cambiamento climatico.
Secondo i dati pubblicati, le città europee producono, per ogni tonnellata metrica di diossido di carbonio emessa, 12.502 dollari di prodotto interno lordo, quelle dell'America Latina 6.816 dollari, e le città dell'Asia orientale 5.500 dollari.
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