La spiaggia delle Ghiaie a Portoferraio |
ELBA - Sono arrivate sulle spiagge dell'Elba, hanno colpito ferendo numerosi bagnanti e dopo poche ore, per fortuna, sono state trascinate via dalle correnti. Le temute meduse hanno letteralmente invaso le rive dell'isola toscana costringendo un centinaio di turisti a ricorrere alle cure mediche contro le ustioni provocate dal contatto con i celenterati. Un ragazzino di 13 anni è finito in Pronto soccorso.
La spiaggia presa d'assalto è stata quella delle Ghiaie vicinissima a Portoferraio, dove si trovava anche lo sfortunato ragazzino, che è rimasto ustionato in diverse parti del corpo. Proprio alle Ghiaie erano in programma anche alcune gare di nuoto, che si dovevano svolgere proprio in concomitanza con l'invasione. E così, anche molti degli atleti impegnati nelle competizioni ne hanno patito le conseguenze.
Fortunatamente tutto si è risolto nel giro di poche ore: l'arrivo di unacorrente portata dal vento di scirocco ha trascinato al largo i fastidiosi animaletti e i turisti hanno potuto tornare in acqua senza paura.
Nel mare dell'isola le meduse sono ospiti sempre più frequenti nella bella stagione. Il loro arrivo è dovuto alle acque sempre più calde dei nostri mari. E così, la paura di un possibile ritorno rimane. D'altra parte, da anni le meduse si presentano puntuali nelle nostre acque, soprattutto nelle regioni meridionali. Secondo gli esperti, il riscaldamento delle acque e la riduzione dei pesci agevolano la loro diffusione. La pesca viene praticata nel Mediterraneo in modo sempre più aggressivo e diminuiscono proprio i predatori che dovrebbero tenere sotto controllo la popolazione delle meduse. Che quindi, inevitabilmente, aumentano.
Fortunatamente tutto si è risolto nel giro di poche ore: l'arrivo di unacorrente portata dal vento di scirocco ha trascinato al largo i fastidiosi animaletti e i turisti hanno potuto tornare in acqua senza paura.
Nel mare dell'isola le meduse sono ospiti sempre più frequenti nella bella stagione. Il loro arrivo è dovuto alle acque sempre più calde dei nostri mari. E così, la paura di un possibile ritorno rimane. D'altra parte, da anni le meduse si presentano puntuali nelle nostre acque, soprattutto nelle regioni meridionali. Secondo gli esperti, il riscaldamento delle acque e la riduzione dei pesci agevolano la loro diffusione. La pesca viene praticata nel Mediterraneo in modo sempre più aggressivo e diminuiscono proprio i predatori che dovrebbero tenere sotto controllo la popolazione delle meduse. Che quindi, inevitabilmente, aumentano.
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