MOSCA, 15 maggio - E' salito a tre il numero dei morti negli scontri di massa all'ingresso del cimitero Khovanskoe di Mosca: lo fanno sapere le agenzie Interfax e Tass citando fonti all'interno delle forze dell'ordine. "Il corpo senza vita di una terza vittima è stato trovato vicino all'ingresso nord del cimitero", riferisce Interfax.
Secondo la polizia, arrivata sul posto insieme con la Guardia Nazionale circa 40 minuti più tardi, almeno 200 persone sono state coinvolte nella lotta che ha lasciato i tre morti. La polizia ha detto che "non tutti coloro che hanno partecipato al conflitto erano dipendenti del cimitero ed erano cittadini soprattutto stranieri illegalmente residenti sul territorio della Federazione Russa".
Le autorità dicono che il conflitto è iniziato su chi dovrebbe controllare la distribuzione del lavoro nella necropoli di 200 ettari, che ospita oltre un milione di tombe. I parenti impiegano la forza lavoro dei migranti per seppellire i loro familiari defunti e poi sovruintendere alla pulizia dei luoghi di sepoltura in seguito.
La polizia dice che 90 persone sono state arrestate e 25 ferite nella rissa, che ha spinto il lancio di un'indagine penale. Il sindaco di Mosca Sergey Sobyanin ha espresso le sue condoglianze via Twitter, promettendo di punire i responsabili.
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