ROMA, 29 maggio - Matteo Renzi, intervistato dal Tg 5, esprime soddisfazione per il rientro in Italia di Salvatore Girone ma avverte: ora dobbiamo consentirgli di vivere con gioia questo momento in famiglia. Da qui la necessità di evitare mancanza di sobrietà e di stile. Il che si traduce in un parere negativo in merito all'ipotesi di far sfilare il marò alla parata del 2 giugno. "Non sono andato ad accogliere Girone a Ciampino "proprio per evitare strumentalizzazioni". I marò - aggiunge - bisogna evitare che siano "esibiti come bandierine politiche".
Il fuciliere di Marina Salvatore Girone ha lasciato poco fa la sua abitazione con la moglie Vania e i suoi figli Michele e Martina. Come ha passato la notte?, gli hanno chiesto i cronisti. "Bene grazie", ha risposto il marò salendo sulla Panda guidata da sua moglie che poco prima è uscita chiedendo ai giornalisti di "lasciarci tranquilli". "Abbiamo bisogno di ritrovare la tranquillità - sottolinea Vania - Salvatore è un militare e in questo momento non può rilasciare interviste. In questo momento abbiamo bisogno di sentirci liberi". "Ora siamo una famiglia felice - aggiunge Vania - ringrazio tutti gli italiani". Girone passerà la giornata in famiglia, ha concluso Vania precisando di "non avere ancora deciso nulla" a causa della presenza dei cronisti all'esterno della loro abitazione che di fatto hanno ritardano la loro uscita. Poco prima di salire in auto Girone ha stretto la mano ad un bimbo che ieri sventolava bandierina al suo arrivo e che questa mattina è tornato dinanzi alla sua abitazione per salutarlo.
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