WASHINGTON, 24 maggio - Ormai a un soffio, secondo i sondaggi, da Hillary Clinton, il magnate newyorkese Donald Trump sceglie la via dell'attacco personale per contrastare l'ex segretario di Stato.
Ma non se la prende con lei, bensì con il marito: il miliardario del 'real estate' ha pubblicato su Instagram un video incendiario in cui si sentono tra l'altro le voci di due donne che accusano l'ex presidente di aggressione sessuale.
Il tycoon aveva preannunciato che avrebbe cominciato a usare tutti i mezzi nella battaglia: "Hanno detto su di me cose molto sgradevoli. E io non voglio replicare, non e' quello il gioco che mi interessa. Ma hanno detto cose su di me che sono molto brutte", ha sostenuto di recente in un'intervista al Washington Post. "E si sa, se continuano a farlo, giochero' a qualsiasi livello lo debba fare. Credo di aver dimostrato che lo so fare". Lo staff di Clinton non ha voluto replicare. Il portavoce della campagna elettorale, Brian Fallon, si è limitato a dire a Blooomberg Tv che gli attacchi di Trump fanno parte di una strategia che cerca di distogliere l'attenzione dai temi stessi: "Per me, ogni giorno su questa strada, è un'opportunità persa".
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