KIDAL, 8 marzo - Almeno un casco blu e due civili maliani sono morti nel lancio di razzi e colpi di mortaio contro una base Onu di Kidal, nel nord del Mali: ci sono anche 12 feriti. Lo ha riferito una fonte della sicurezza locale, aggiungendo che diversi caschi blu sono rimasti feriti nell'attacco. Un portavoce dell'Onu non ha voluto commentare la notizia, così come un portavoce dell'esercito francese. Militari francesi e dell'Onu hanno risposto al fuoco e ora la situazione è tornata alla normalità. Secondo testimoni locali sono stati sparati almeno 40 colpi contro la base della missione Minusma, uno dei quali è caduto su un vicino accampamento tuareg, causando vittime.
Non è chiaro chi ha effettuato l'attacco, ma i militanti islamici di Boko Haram sono attivi nella zona. La missione delle Nazioni Unite, Minusma, ha assunto compiti di sicurezza con la Francia nel 2013. L'attacco missilistico sulla sua base in Kidal è avvenuto a circa alle 07:00 ora italiana. Almeno una bomba è caduta sul campo di Tuareg e nomadi arabi, uccidendo due persone e ferendone diversi bambini.
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