MARSIGLIA, 26 marzo - Il copilota del volo GermanWings precipitato sulle Alpi francesi è "rimasto solo" in cabina e ha "attivato i bottoni per azionare la discesa dell'aeroplano". A dirlo è il procuratore di Marsiglia. "C'era la volontà di distruggere l'aereo", ha spiegato. Già il quotidiano francese Le Figaro aveva ipotizzato un suicidio. Si chiamava Andreas Lubitz ed era originario di Montabaur (Renania-Palatinato. L'uomo aveva 28 anni. I passeggeri si sono accorti di tutto e si sono messi a urlare.
La manovra di discesa controllata potrebbe essere stata eseguita dal co-pilota dell'Airbus 320 della Germanwings per aggirare i numerosi computer di bordo che avrebbero automaticamente corretto la quota. Lo rileva un pilota di A320 con un esperienza di volo di 12 anni.
"L'aereo era azionato con il comando automatico. Il comandante ha detto al pilota: 'Ti lascio il comando' ed è andato in bagno". E' il racconto del procuratore di Marsiglia sugli ultimi minuti dell'Airbus 320 prima dello schianto.
La manovra di discesa controllata potrebbe essere stata eseguita dal co-pilota dell'Airbus 320 della Germanwings per aggirare i numerosi computer di bordo che avrebbero automaticamente corretto la quota. Lo rileva un pilota di A320 con un esperienza di volo di 12 anni.
"L'aereo era azionato con il comando automatico. Il comandante ha detto al pilota: 'Ti lascio il comando' ed è andato in bagno". E' il racconto del procuratore di Marsiglia sugli ultimi minuti dell'Airbus 320 prima dello schianto.
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