ROMA - L'Italia esce dalla recessione con il Pil che torna positivo (+0,1%) negli ultimi tre mesi del 2013 (+0,1%) dopo nove trimestri consecutivi di segno meno o di mancata crescita. Secondo i dati Istat, l'ultimo trimestre positivo era stato il secondo del 2011 (+0,2%). Nel corso dell'anno passato il Pil ha segnato un calo dell'1,9%, contro il -2,5% registrato per l'intero 2012. I dati, spiega l'Istat, sono corretti per gli effetti di calendario e destagionalizzati. Il quarto trimestre dello scorso anno ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e lo stesso numero di giornate lavorative rispetto al quarto trimestre del 2012.
Il lieve incremento congiunturale, rende noto ancora l'istituto di statistica, è la sintesi di un andamento positivo del valore aggiunto nei settori dell'agricoltura e dell'industria e di una variazione nulla del valore aggiunto nel comparto dei servizi. L'Istat aggiunge infine che la variazione acquisita per il 2014 è nulla.
Il lieve incremento congiunturale, rende noto ancora l'istituto di statistica, è la sintesi di un andamento positivo del valore aggiunto nei settori dell'agricoltura e dell'industria e di una variazione nulla del valore aggiunto nel comparto dei servizi. L'Istat aggiunge infine che la variazione acquisita per il 2014 è nulla.
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