Libera la famiglia di turisti francesi rapita in Camerun. Trovata in Nigeria

PARIGI - I sette francesi (quattro bambini), presi in ostaggio in Camerun, sarebbero stati liberati sani e salvi. La notizia, riferita da una fonte militare camerunense, è stata confermato dal ministro francese per gli Ex combattenti, Kader Arif.  "I sette ostaggi sono sani e salvi. I francesi sono "con le autorità del Niger". Il ministro delle comunicazioni camerunense ha negato in un’intervista a France 24 che i sette siano liberi, ma il ministro francese lo ha confermato precisando che  sono "stati ritrovati in una casa nella località di Dikwa, in Nigeria" nello stato di Borno nei pressi del lago Ciad, a un centinaio di chilometri dalla frontiera con il Niger.

La famiglia - genitori, i figli di età compresa tra cinque, otto, 10 e 12 anni e uno zio - era stata rapita martedì nel nord del Camerun da sei uomini armati su tre moto,. Il governo francese aveva detto che credeva che fosse stata trasportata oltre confine, in Nigeria, ciò che  appare confermato dalla notizia della loro liberazione.

La moschea di Dikwa

Dikwa faceva parte del regno di Borno , prima di essere conquistata dal potente mercante di schiavi e signore della guerra, il sudanese Rabih nel 1893. Quest'ultimo fortificò il luogo e Dikwa divenne la capitale del suo regno (1893-1900). 

Nel 1900, i francesi sconfissero Rabih  e conquistaro Dikwa che poi venne consegnata ai tedeschi nel 1902 a causa di un trattato firmato nel 1893 tra i tedeschi e gli inglesi che prevedeva che la città di Dikwa dovesse appunto diventare loro. Questo trattato è all'origine dell’Emitrato di Dikwa. 

Tra il 1902 e il 1916, Dikwa era la capitale di quello che gli europei chiamarono la tedesca Borno. Dopo la prima guerra mondiale  fino al 1961, la città e l'Emirato sono stati somministrati dagli inglesi sotto un mandato della Società delle Nazioni e poi come Amministrazione fiduciaria delle Nazioni Unite.  Nel 1942, Dikwa cessò di essere la capitale dell’emitrato e Bama ne prese il posto. 

Nel 1961, dopo un plebiscito delle Nazioni Unite, la città e l'Emirato divennero ufficialmente nigeriane.

La città ha una superficie di 1.774 km ² e una popolazione di 105.909 abitanti al censimento del 2006 Si trova vicino al fiume Yedseram, che si getta nel lago Ciad, e ha collegamenti stradali per Maiduguri  , Bama, Ngala e Kukawa.