MILANO, 9 novembre -L'effetto Trump si abbatte sui mercati. Milano perde in apertura il 3,4% con il Ftse Mib a 16.413 punti. Tutte le borse europee aprono col segno meno: Parigi perde in apertura il 2,8%, Londra -1,6%, Francoforte -2,9%. Banche da subito in affanno a Piazza Affari sull'onda lunga del voto negli Stati Uniti con Donald Trump nuovo presidente. Mps lascia l'11,4%, Bpm il 6,48% , Banco Popolare il 6,43%, Bper il 7,43%, Unicredit il 5,78%, Intesa il 4,49%.
Gli investitori temono che dopo l'appuntamento elettorale vengano riviste le politiche economiche americane. L'oro continua la sua corsa dopo l'esito del voto negli Stati Uniti. Il metallo quota adesso 1.318,47 dollari segnando un rialzo del 3,36%. Il voto negli Usa mette le ali all'euro che in avvio degli scambi in Europa scambia a 1,1215 dollari da 1,1048 della vigilia e 1.1030 registrato dopo la chiusura di Wall Street. Contro lo yen la moneta unica scambia a 114,87.
Lo spread tra Btp e Bund risale a 162 punti base dopo il voto per le presidenziali statunitensi, rivedendo i massimi dal referendum sulla Brexit di giugno. Il rendimento del decennale italiano è all'1,72%.
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