ROMA - "Chiederò alla Fifa di accelerare per l'introduzione della tecnologia". All'indomani di Juve-Roma e di tutte le polemiche che ne sono derivate, ilpresidente della federcalcio Carlo Tavecchio si schiera dalla parte di coloro che, per svelenire il pallone e facilitare il lavoro agli arbitri, auspicano l'introduzione della moviola in campo. Intesa non solo come "Goal Technology", già utilizzata nel Mondiale brasiliano, ma anche per decidere in altri casi come casi da rigore o fuorigioco difficili da vedere. L'hanno invocata per ultimi ieriRudi Garcia (''siamo nel XXI secolo...'') e Francesco Totti (''sono a favore, e dico pure di fare presto...''), l'ha trasformata in un'iniziativa politica oggi Tavecchio: dopo il prossimo consiglio federale, la Figc invierà una richiesta formale alla Fifa, offrendo anche la disponibilità a sperimentare in alcune gare del calcio italiano la nuova tecnologia.
Dopo le polemiche seguite a Juve-Roma, Tavecchio si schiera dunque dalla parte di Rudi Garcia, che domenica sera si era sfogato nel dopo-gara chiedendo l'aiuto della tecnologia per gli arbitri. E non è affatto singolare che il presidente della Figc stia, per così dire, dalla parte giallorossa: dopo tutto quello che hanno detto e dicono di lui a casa-Juve. Intanto il tecnico giallorosso Rudi Garcia, che già nel post-partita aveva invocato la necessità dell'aiuto tecnologico per gli arbitri, ha affidato a Twitter il proprio rammarico: "A mente fredda..questa partita fa veramente del male al calcio Italiano!".
La polemica sull'arbitraggio arriva intanto in Parlamento con "interrogazione parlamentare al Ministro dell'Economia ed un esposto alla Consob" a firma del deputato del Pd Marco Miccoli. "Ricordo che Roma e Juventus sono società quotate in borsa, e quindi gli incredibili errori arbitrali (oltre a falsare il campionato e minare la credibilità del Paese) incidono anche sugli andamenti della quotazioni borsistiche. Per questo, con i miei atti parlamentari ispettivi, - afferma il deputato - sollecito il Ministro Padoan e la Consob a chiarire se ci possono essere stati atti che ledono le normative vigenti, svantaggiando e penalizzando gli incolpevoli azionisti".
Diverso l'avviso in casa Agnelli con la risposta a Francesco Totti, ieri pesantemente critico dopo la gara dei giallorossi a Torino (“La juve dovrebbe fare un campionato a parte”) non sono andate giù a Emma Winter, moglie del presidente bianconero Andrea Agnelli. "Spero che Totti se ne vada e che giochi nel suo campionato", il polemico tweet della signora Agnelli uscito in rete.
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