Il governo giapponese annuncia la ripresa della caccia alle balene, malgrado il no dell'IWC

Una baleniera giapponese "travestita" da nave da ricerche

TOKIO - Il governo giapponese ha deciso di riavviare il suo controverso programma di caccia alle balene in Antartide il prossimo anno.

La mossa arriva nonostante il voto della Commissione baleniera internazionale (IWC) di ieri con il quale era stato confermato che il programma è illegale perché non è per scopi di ricerca e dovrebbe dunque fermarsi.

 Yoshihide Suga, Segretario di Gabinetto giapponese ha detto che la decisione della IWC è "deplorevole". Il Giappone continua a sostenere, con sprezzo del ridicolo, che la sua caccia è solo dedicata alla ricerca, sorvolando sul fatto che la carne dalle balene macellati viene venduto nei negozi e offerta a caro prezzo nei ristoranti.

I partecipanti alla riunione della IWC in Slovenia avevano approvato la risoluzione contro la caccia, non vincolante, con una maggioranza di 35 sì e 20 no. È stata adottata dopo che una Corte Internazionale di Giustizia, all'inizio di quest'anno, aveva affermato che la caccia alle balene del Giappopne non soddisfaceva i requisiti per essere definita "scientifica".

Non bastano, evidentemente, le ridicole scritte che campeggiano sulle baleniere giapponesi: Research (ricerca). Anzi, più che ridicole, provocatorie.