lunedì 10 febbraio 2014

Un fotoreporter francese: Obama e Beyoncé hanno una relazione


Beyoncé e Obama
WASHINGTON - Barack Obama e Beyoncé avrebbero una relazione: lo afferma ai microfoni della radio Europe 1 il famoso paparazzo francese Pascal Rostaing, secondo il quale le indiscrezioni della presunta love story tra il presidente americano e la cantante saranno pubblicate domani dal Washington Post. "In questo momento negli Stati Uniti sta succedendo una cosa enorme - ha detto Rostaing alla radio Europe 1 - usciranno domani sul Washington Post le indiscrezioni su una relazione presunta tra il presidente Barack Obama e Beyoncé". ''La direzione del Washington Post smentisce formalmente'' la notizia che starebbe lavorando a uno scoop su una relazione tra Obama e Beyoncé: è quanto si legge su VanityFair.fr, che cita Kristine Coratti, direttrice della comunicazione del WP. ''Posso dirvi che è falso'', dice, aggiungendo: ''Il Post non prepara articoli'' di questo tipo.
Rostaing, 56 anni, tra i più famosi paparazzi transalpini, è l'autore di numerosi scoop pubblicati dal settimanale Paris Match come le prime foto della storia d'amore tra l'ex moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy, Cecilia, e il pubblicitario Richard Attias nel 2005. Fu anche l'autore dei primi scatti nel 1994 sulla figlia "segreta" dell'allora presidente Francois Mitterrand, Mazarine, o ancora quelle della principessa Carolina di Monaco con il tennista Guillermo Vilas.
Il paparazzo francese ha detto che tra "Obama e Michelle è gelo. E' da settimane che la loro relazione non è più serena". 'In particolare - ha aggiunto - ilWashington Post lavora sul dossier da diverse settimane. Ieri ho parlato con uno dei loro giornalisti al telefono. Ma non ci sono solo loro. Altre testate stanno facendo le loro inchieste in questo momento. Ho parlato con un altro giornalista del Financial Times che voleva sapere come l'affaire Hollande-Gayet fosse stata percepita da noi. Quindi è evidente che oltre atlantico sta succedendo qualcosa intorno alla coppia Obama''. 
Rostaing sembrava certo: ''Quando saranno sicuri al 150% lo scoop uscirà. Negli Usa, la legge non è infatti come in Francia. Saranno condannati solo se dicono il falso, e devono stare attenti a non sbagliarsi. Non è come da noi, dove appena tiri fuori qualcosa di privato su una coppia, puoi essere condannato per oltraggio alla privacy''. Del resto, ''è ciò che rischia di succedere al settimanale (Closer, ndr) che ha fatto lo scoop su Hollande e Gayet''.

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