venerdì 7 febbraio 2014

Sochi, partono le Olimpiadi con l’incubo attentati


SOCHI - E' massima allerta terrorismo in Russia in occasione delle Olimpiadi di Sochi che prendono il via oggi pomeriggio con la cerimonia inaugurale. Su tutti i voli da e per la Russia è caccia a tutti quegli oggetti che i terroristi potrebbero riempire di micidiale esplosivo, da innescare una volta a bordo. E per evitare al massimo i rischi, le autorità Usa hanno deciso di vietare temporaneamente ai passeggeri l'imbarco di qualsiasi liquido, gel o spray, anche nelle quantità solitamente consentite. Queste Olimpiadi invernali si aprono dunque nel segno dell'attenzione (se non della paura) sul fronte terrorismo, e su quello delle polemiche per i diritti negati alla comunità gay. Capi di Stato che hanno deciso di non presenziare in segno di protesta, e anche Google, con un doodle evidentemente dedicato alla comunità omosessuale, con un rettangolo, diviso in settori, ognuno con un colore dell'arcobaleno (i colori della bandiera gay). E all'interno di ognuno, l'immagine di un atleta degli sport invernali. 

Per quanto riguarda il pericolo attentati, l'ultimo allarme lanciato dai servizi segreti americani, a poche ore dalla cerimonia inaugurale, parla chiaro: c'è la ragionevole certezza che qualcuno possa provare in questi primi giorni dei giochi olimpici a mettere a segno attentati, utilizzando in particolare "dentifrici-bomba". La minaccia e' reale, tanto che il Dipartimento Usa alla sicurezza interna ha messo in allerta tutte le compagnie aeree americane e straniere che nei prossimi giorni viaggeranno verso la Russia. 

Il pericolo riguarderebbe soprattutto gli aerei che partono dalla Russia, dove potrebbero imbarcarsi esponenti dei gruppi caucasici del fondamentalismo islamico. Ma non solo. Per questo, spiegano dal dipartimento dell'Homeland Security è stato deciso di vietare (almeno per 30 giorni) i liquidi anche sui voli in partenza dagli Stati Uniti (in Russia il divieto già esiste da tempo). Ma anche di rafforzare i controlli negli aeroporti interessati con un aumento del numero degli agenti e dei cani utilizzati per scovare oggetti sospetti nei bagagli.

A Sochi la sicurezza è stretta non solo al Parco Olimpico ma anche in tutta l'intera città, con posti di blocco dappertutto. Giornalisti e funzionari devono passare attraverso i controlli di sicurezza tipo quelli che ci sono all'aeroporto  quando entrano in qualsiasi locale legato alle Olimpiadi e c'è una chiara presenza della polizia sulle strade. Circa 40 mila poliziotti sono schierati.
SOCHI - E' massima allerta terrorismo in Russia in occasione delle Olimpiadi di Sochi che prendono il via oggi pomeriggio con la cerimonia inaugurale. Su tutti i voli da e per la Russia è caccia a tutti quegli oggetti che i terroristi potrebbero riempire di micidiale esplosivo, da innescare una volta a bordo. E per evitare al massimo i rischi, le autorità Usa hanno deciso di vietare temporaneamente ai passeggeri l'imbarco di qualsiasi liquido, gel o spray, anche nelle quantità solitamente consentite. Queste Olimpiadi invernali si aprono dunque nel segno dell'attenzione (se non della paura) sul fronte terrorismo, e su quello delle polemiche per i diritti negati alla comunità gay. Capi di Stato che hanno deciso di non presenziare in segno di protesta, e anche Google, con un doodle evidentemente dedicato alla comunità omosessuale, con un rettangolo, diviso in settori, ognuno con un colore dell'arcobaleno (i colori della bandiera gay). E all'interno di ognuno, l'immagine di un atleta degli sport invernali. 

Per quanto riguarda il pericolo attentati, l'ultimo allarme lanciato dai servizi segreti americani, a poche ore dalla cerimonia inaugurale, parla chiaro: c'è la ragionevole certezza che qualcuno possa provare in questi primi giorni dei giochi olimpici a mettere a segno attentati, utilizzando in particolare "dentifrici-bomba". La minaccia e' reale, tanto che il Dipartimento Usa alla sicurezza interna ha messo in allerta tutte le compagnie aeree americane e straniere che nei prossimi giorni viaggeranno verso la Russia. 

Il pericolo riguarderebbe soprattutto gli aerei che partono dalla Russia, dove potrebbero imbarcarsi esponenti dei gruppi caucasici del fondamentalismo islamico. Ma non solo. Per questo, spiegano dal dipartimento dell'Homeland Security è stato deciso di vietare (almeno per 30 giorni) i liquidi anche sui voli in partenza dagli Stati Uniti (in Russia il divieto già esiste da tempo). Ma anche di rafforzare i controlli negli aeroporti interessati con un aumento del numero degli agenti e dei cani utilizzati per scovare oggetti sospetti nei bagagli.
A Sochi la sicurezza è stretta non solo al Parco Olimpico ma anche in tutta l'intera città, con posti di blocco dappertutto. Giornalisti e funzionari devono passare attraverso i controlli di sicurezza tipo quelli che ci sono all'aeroporto  quando entrano in qualsiasi locale legato alle Olimpiadi e c'è una chiara presenza della polizia sulle strade. Circa 40 mila poliziotti sono schierati.

Nessun commento:

Posta un commento