ROMA - Nuovi disagi in vista nelle città italiane oggi per lo sciopero di quattro ore del trasporto pubblico locale. La protesta decisa da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Autoferrotranvieri e Faisa a sostegno del rinnovo del contratto della categoria, scaduto ormai da quattro anni, sarà effettuata con modalità diverse a livello locale. A Milano l'agitazione è prevista dalle 8.45 alle 12.45. A Roma bus e metro fermi dalle 8.30 alle 12.30.
Secondo le organizzazioni sindacali "è necessario che il negoziato contrattuale riprenda nell'ambito del nuovo contratto collettivo della Mobilità e si chiuda in tempi rapidi".
Sindacati convocati mercoledì al ministero - Intanto i sindacati sono stati convocati, anche se solo per mercoledì, cioè due giorni dopo lo sciopero, al ministero dei Trasporti: lo ha indicato il sottosegretario Erasmo D'Angelis; "In 5 mesi abbiamo fatto più che in 5 anni - ha detto D'Angelis - Il settore, modernizzato, può cogliere anche l'opportunità di nuova occupazione. Mercoledì presenteremo ai sindacati il quadro complessivo del lavoro in corso".
La mappa città per città - Su base territoriale, le ore di fermo sono organizzate in maniera molto diversa: lunedì a Milano i lavoratori di bus, tram e metro si fermeranno dalle 8.45 alle 12.45, a Genova dalle 11.30 alle 15.30, a Venezia dalle 9 alle 13, a Bologna dalle 10 alle 14, a Firenze dalle 17 alle 21, a Perugia dalle 9 alle 13, a Roma dalle 8.30 alle 12.30, a Napoli dalle 9 alle 13, a Bari dalle 8.30 alle 12.30, a Palermo dalle 9.30 alle 13.30. A Torino, poi, lo sciopero è esteso a 24 ore dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine servizio.
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