giovedì 19 dicembre 2013

Montana, avventura nel Glacier National Park su autobus di 80 anni fa



WHITEFISH (Montana) - La neve sta cadendo dolcemente sul Glacier National Park, nel Montana, patrimonio Unesco dal 1995 portando alla chiusura della ripida e tortuosa Going-to-the-Sun Road. Qua e là, le bacche rosso vivo di una montagna di cenere illuminano il paesaggio. E 'un colore iconico, uno dei preferiti di uccelli migratori ed è la tonalità della vernice che potete trovare sui 33 autobus storici del parco i, ora a riposo per la stagione. Questi bus hanno 80 anni, il tetto di tela, contachilometri con quasi un milione di chilometri di duro servizio: ognuno porta 11 passeggeri su per la ripida strada più volte al giorno.
Costruiti dalla società White Bus a metà degli anni '30, questi autobus sono la più antica flotta continuamente funzionante in tutto il mondo. Anche se hanno rischiato di fermarsi per sempre.
Nel 1999, un autobus aveva lasciato il Lake McDonald Lodge dopo aver portato lì turisti e le ruote erano letteralmente venute fuori il carrello. La strada e lo stress avevano causato gravi crepe nel telaio e, piuttosto allarmante, l'asse anteriore si era separata dal corpo. Per fortuna, l'incidente era avvenuto a bassa velocità in un punto dove la strada non era ripida. Una ispezione alla flotta aveva mostrato che quasi tutti gli altri autobus erano colpiti allo stesso modo. Erano stati immediatamente levati dalle strade e a una serie di moderni furgoni bianchi era stato consegnato il compito di  fare la spola  nelle terre selvagge del Montana mentre si calcolavano i costi di fattibilità per un restauro completo della flotta. La prognosi non fu buona.
Però la pressione per trovare un modo per tenere gli autobus sulla strada fu subito immensa. The Red Jammers, come sono conosciuti, sono una caratteristica del Glacier National Park tanto quanto le montagne stesse.
Il soprannome sia per gli autobus che per i loro driver deriva dal suono prodotto dagli ingranaggi delle trasmissioni impegnati nella fatica di risalire le pendenze. Già nel 1914, gli autobus affrontavano condizioni difficili, il più delle volte con spensierati giovani al volante, che forse non sempre adoperavano la doppia frizione con la scorrevolezza necessaria.
I primi autobus si rompevano con allarmante regolarità, ma gli autobus  costruiti tra il 1935 e il 1938 sono stati immensamente forti. Nel 1989 un progetto di restauro meccanico mal consigliato aveva sostituito le trasmissioni manuali, rumorose ma solide, con quelle automatiche, compreso un sistema di servosterzo che ha messo stress aggiunto sul telaio: se ciò non fosse accaduto i problemi  del 1999 non sarebbero mai sorti.

Chi guidava questi autobus negli anni '30, '40, '50, e '60 era in uniforme con stivali di pelle, pantaloni da equitazione e  blazer blu; i driver, per lo più in età universitaria, erano famosi per far cadere le turiste ai loro piedi. Inoltre non erano timidi chiacchierando con le cameriere avvenenti, cosa che faceva inferocire il personale maschio dell'hotel. Il torneo di softball annuale tra i Jammers e lo staff del Lodge era qualcosa di non lontano da un bagno di sangue.
Gli autobus rossi Jammer solcavano la loro strada su e giù per la Going-to-the-Sun, la strada che taglia in due il parco, costruita nel 1932 e solcata e rovinata da valanghe, frane e cattivo tempo.
In mattinata, un autista Jammer faceva girare la manovella di avviamento e iniziava i suoi viaggi  nell’aria frizzante di montagna, infrangendo il silenzio con il rumore degli ingranaggi e, talvolta, con il suono del corno. Se il tempo era buono, il tetto in tela veniva rimosso, a favore di una vista panoramica. Armato di battute trite e ritrite e di una conoscenza necessaria di storie geologiche e umane del territorio, un Jammer di successo poteva trovarsi spesso le tasche ripiene di mance, alla fine di una giornata.
Ford è intervenuta per salvare gli autobus nel 1999, con un restauro da 6,5 milioni di dollari che ha separato i corpi  di legno dai telai frantumati e in rovina. Ci sono voluti tre anni interi e oltre 200 lavoratori, ma i Jammers sono riemerso con motori da 5.4 litri robusti e in grado di funzionare sia a benzina o propano. Sotto la forma degli anni '30 c’è un telaio allungato da un camion  Ford F-450. E’ stato inoltre migliorato e aggiornato l’isolamento acustico.
Anche se il cuore e lo scheletro di queste bestie è stato aggiornato, la loro essenza originale rimane. Le maniglie delle porte sono ancora del genere che si può vedere su un Ford Deuce Coupé del 1932. La parte superiore della tela di canapa viene ancora levata quando il sole splende. Molti degli autisti sono ex Jammers che hanno guidato qui in gioventù e fanno un ritorno stagionale dalla loro pensione per stupire le folle e forse per strizzare ancora l’occhio ai passeggeri donne.
Altri ancora sono giovani lavoratori part-time che non poteva immaginare un'estate al volante di un veicolo storico, guidando una delle strade più impegnative e belle in America. Le giornate sono lunghe e il tempo libero è rara, ma il cameratismo e la bellezza dell’alta montagna passa rende il lavoro entusiasmante.
Nel gennaio 2013 la US National Park Service ha rilasciato una dichiarazione in cui chiarisce la sua intenzione di mantenere i Jammers in servizio assicurando che la flotta è sicura ed efficiente. Se verranno mantenuti tali impegni, gli autobus rischiano di sopravvivere ai ghiacciai del parco, proiettati a scomparire entro i prossimi due decenni.
Per ora, i Jammers sono a riposo in attesa della stagione 2014, al riparo dalle nevi invernali. Un altro anno è all'orizzonte, un altro anno di servizio, un altro anno per portare la gente in avanti attraverso il paesaggio e indietro nel tempo.

Il Glacier National Park


Il Glacier National Park è il centro di uno dei più grandi e intatti gli ecosistemi in Nord America. Un  milione di ettari di laghi turchesi alpini, stambecchi e orsi grizzly, picchi scoscesi, e, naturalmente, i ghiacciai lasciano i visitatori senza parole. Il Going-to-the-Sun Road è l'unica strada che si avventura in profondità nel ghiacciaio, ma le aree vicine al confine Parco come molti ghiacciai, East Glacier e il North Fork,sono anche raggiungibili in auto. Più di 700 chilometri di sentieri escursionistici attraversano il parco, e diversi laghi offrono traversate in barca.
Assieme aree naturali circostanti e ai parchi nazionali canadesi, il ghiacciaio rappresenta un enorme fetta del Nord America che è stata in gran parte non toccata da civiltà umana, e i suoi numerosi sentieri escursionistici sono il modo ideale per sperimentare questo paesaggio naturale. Oltre al tour dei Going-to-the Sun Road c on gli autobus rossi storici del Parco sono possibili escursioni a cavallo e molti dei numerosi laghi glaciali del Parco può essere visitato sul storiche imbarcazioni in legno. Le biciclette sono consentite sui Going-to-the-Sun  la mattina, la sera, e in primavera prima che si apra alle auto

Le casette storiche nel Glacier National Park sono quasi popolare come le sue meraviglie naturali. Due sono all'interno dei confini del Parco: Many Glacier Hotel sul lago Swiftcurrent e Lake McDonald Lodge.  Queste lodge offrono un'esperienza che è per molti versi simile a quella dei primi visitatori del Parco. Le città d'ingresso di West Glacier e East Glacier offrono altre opzioni di alloggio e ristoro, mentre la vicina Whitefish vanta moderni alberghi e ristoranti premiati.

Nessun commento:

Posta un commento