martedì 17 dicembre 2013

L’Etna si calma, riaperto l’aeroporto di Catania

CATANIA - Riaperta stamattina la pista dell'aeroporto Fontanarossa
CATANIA - Sull'Etna è cessata l'attività stromboliana del vulcano e il cratere di Sud-Est non emette più fontane di lava e cenere, ma solo una debole colata che scorre da una frattura verso la disabitata Valle del Bove.
Dagli strumenti dell'Ingv, che monitora continuamente la situazione, non si notano esplosioni e bagliori dalla 'bocca' e il tremore nei condotti interni del vulcano che segnalano la risalita del magma è in netto calo, avvicinandosi a valori medio-bassi.
In merito alla diminuita attività del vulcano, è stato deciso di riaprire lo spazio aereo sopra la città di CataniaLe normali attività di pista dello scalo di Fontanarossa sono ripartite dalle 08.30 di stamattina. Tutto questo dopo le ultime 36 ore di calvario in cui l'eruzione dell'Etna ha bloccato il traffico aereo sulla Sicilia orientale. Sono stati 101 i voli cancellati nell'aeroporto di Catania ieri per l'emissione di cenere lavica dal nuovo cratere di Sud-Est: 55 in partenza e 46 in arrivo. Sono stati invece 9 i voli dirottati su Palermo. Due aeromobili dell'Alitalia, ieri pomeriggio, hanno compiuto altrettanti voli sostitutivi, inizialmente previsti da Catania, dall'aeroporto di Comiso (Ragusa), con destinazione Roma.
A seguito della riapertura di Fontanarossa, Alitalia e Air One informano che tutti i voli a partire dalle 11:20, in precedenza previsti dallo scalo di Comiso, decolleranno da Catania. Per far fronte alle numerose richieste della clientela, inoltre, Alitalia e Air One hanno disposto quattro voli extra, due sulla tratta con Fiumicino e due sulla Venezia-Catania.

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