YELLOWSTONE - Scongiurato il rischio di apertura posticipata per il Parco nazionale di Yellowstone. Grazie agli sforzi congiunti dello Stato del Wyoming e di entità federali e private, il parco più celebre delle Montagne Rocciose aprirà per la stagione primaverile perfettamente in tempo. Ad annunciare la novità è stato nei giorni scorsi Matt Mead, governatore del Wyoming. Prevista dunque per il 3 maggio l'apertura dell'ingresso Est da Cody, mentre quello Sud da Jackson aprirà il 10 maggio. A causa della rigida stagione invernale si era temuto precedentemente di non riuscire a realizzare in tempo la necessaria opera di pulizia e manutenzione delle strade all'interno del parco.
E' il primo Parco Nazionale del mondo e uno dei più grandi degli Stati Uniti, nato come area protetta nel 1872 per volere dell'allora presidente Ulysses Grant. L'area, oltre 800mila ettari di terreno, si trova su altopiani di origine vulcaniche nella parte nord occidentale dello Stato del Wyoming (una piccola parte del parco appartiene anche agli Stati del Montana e dell'Idaho). Per gran parte il territorio è coperto da foreste (circa l'80%) mentre per il resto si alternano praterie e specchi d'acqua. Oltre alle decine di specie di mammiferi, volatili e pesci che vivono nell'area, per non parlare delle conifere e delle mille specie di fiori, il Parco è noto anche per le fonti idrotermali (circa 10mila) e le centinaia di geysers.
Yellowstone è al top dei siti a stelle e strisce più visitati da turisti americani e provenienti da tutto il mondo. Solo lo scorso anno i visitatori sono stati quasi tre milioni e mezzo.
E' il primo Parco Nazionale del mondo e uno dei più grandi degli Stati Uniti, nato come area protetta nel 1872 per volere dell'allora presidente Ulysses Grant. L'area, oltre 800mila ettari di terreno, si trova su altopiani di origine vulcaniche nella parte nord occidentale dello Stato del Wyoming (una piccola parte del parco appartiene anche agli Stati del Montana e dell'Idaho). Per gran parte il territorio è coperto da foreste (circa l'80%) mentre per il resto si alternano praterie e specchi d'acqua. Oltre alle decine di specie di mammiferi, volatili e pesci che vivono nell'area, per non parlare delle conifere e delle mille specie di fiori, il Parco è noto anche per le fonti idrotermali (circa 10mila) e le centinaia di geysers.
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