Livigno regina delle nevi

MILANO - Se da un lato la primavera stenta a decollare, la neve quest’anno ha allungato la stagione dello sci in Italia, registrando anche sul web un interesse costante delle ricerche verso le mete montane, anche in questo inizio primavera. Questo quanto rilevato dall’Osservatorio del motore di ricerca Hoteltrivago.it che traccia un bilancio della stagione sulla base dell’andamento delle ricerche turistiche del primo trimestre del 2013, stilando la classifica delle mete più cliccate.

	Top Montagna	Regione
1	Livigno	Lombardia
2	Cortina D’Ampezzo	Veneto
3	Canazei	Trentino Alto Adige
4	Bormio	Lombardia
5	Courmayeur	Valle D’Aosta
6	Ortisei	Trentino Alto Adige
7	Madonna di Campiglio	Trentino Alto Adige
8	Selva di Val Gardena	Trentino Alto Adige
9	Alta Badia	Trentino Alto Adige
10	Val Pusteria	Trentino Alto Adige

Una stagione sciistica durata mediamente 5 mesi, da Novembre ad Aprile, che ha visto brillare alcune delle Regine della neve più note e altre meno; tra tutte ben sei mete della top ten sulla neve si trovano in Trentino Alto Adige, meta invernale preferita dagli amanti degli sport sulla neve.

trivago.it ha stilato la classifica delle più ricercate dagli internauti nella stagione invernale 2012-2013. Al primo posto spicca però Livigno, perla dell’Alta Valtellina, che quest’anno chiuderà i battenti ad inizio Maggio; segue Cortina D’Ampezzo, meta delle Dolomiti tra le preferite dagli italiani soprattutto durante il ponte di Pasqua, il cui comprensorio Dolomiti Super Ski terminerà la stagione a metà mese; chiude il podio la Val Di Fassa con Canazei, meta molto amata dall’estero. Seguono in classifica: Bormio, Courmayeur e Ortisei (molto amata dall’estero), rispettivamente al quarto, quinto e sesto posto; chiudono Madonna di Campiglio, Selva di Val Gardena, Alta Badia e Val Pusteria, tutte mete del Trentino Alto Adige.

Tra le mete invernali che hanno conquistato una posizione in più rispetto allo scorso anno – rivelano le analisi di trivago – Ortisei e Canazei, “in forte ascesa anche Corvara e San Candido”.