domenica 6 gennaio 2013

Los Roques: aerei vecchi, aeroporto ai minimi termini. I rischi per i turisti nell'arcipelago venezuelano. E l'aereo degli italiani non si trova


La piccola torre di controllo dell’aeroporto di Los Roques da dove è decollato l’aereo


CARACAS - Le ricerche sull'aereo scomparso in Venezuela con quattro italiani a bordo, tra questi Vittorio Missoni e la moglie, puntano ora verso un'area più a ovest di Los Roques. Lo affermano i tecnici  che stanno cercando il velivolo sia all'esterno dell'arcipelago sia nelle acque interne. "Le correnti si spostano da est a ovest e nel caso in cui ci fosse qualche oggetto è probabile che emerga in quella direzione", hanno precisato gli esperti. In attesa di un riscontro concreto, la speranza si affida a un messaggio partito in automatico dal cellulare di Guido Foresti. "Chiama ora. Sono raggiungibile" è l'unico segno di vita da quel telefonino dopo l'orario della scomparsa dell'aereo. L'sms è arrivato sul cellulare del figlio dell'imprenditore bresciano. Può essere tanto, può essere poco. Purtroppo lo stesso accadde cinque anni fa quando scomparirono otto italiani e l'aereo che li trasportava a Los Roques.
Il pilota, Hernan Merchan 72 anni con copilota Jose Ferrer di 45, avevaeffettuato il decollo dallo scalo di Los Roques ieri alle 12.12 ora locale e l'ultimo contatto con la torre di controllo di Maiquetia è stato alle 12.39 minuti. "In quel momento si trovava a 5 mila piedi. Nel contatto non é stata segnalata alcuna anomalia né situazione di emergenza", ha riferito uno dei funzionari a Caracas che seguono le ricerche, precisando che nel momento dell'ultima comunicazione il velivolo aveva percorso solo 10 miglia marittime della rotta prevista fino a Caracas. La durata media del volo Roques-Caracas è di circa 45 minuti.
Gli sforzi di ricerca terminati ieri alle 18 , riprendono questa mattina alle 6:00 (10.30 in Italia). Inoltre, le imbarcazioni private sono stati avvisate di segnalare qualsiasi ritrovamento in mare. le autorità venezuelane stanno usando nelle ricerche due elicotteri, due aerei e 5 battelli.
La flotta aerea che serve quelle zone da anni lascia perplessi. Un turista italiano descrive, infatti, lo scalo di Los Roques come "molto piccolo" con una torre di controllo "approssimativa", trasportata nell'isola in occasione di una visita di Hugo Chavez negli anni scorsi
Anche la compagnia aerea del volo scomparso è piccola e - riferisce il nostro connazionale -funziona come una compagnia di charter, anche se effettua prevalentemente voli privati. Gli aerei che effettuato la rotta Caracas-Los Roques "sono vecchi, degli anni Settanta
Ancora misteri sulle cause dell'accaduto. "In Venezuela la benzina costa meno dell'acqua ma spesso non è pulita e quindi questo può causare problemi ai motori di barche e non solo - afferma il turista -. Non voglio dire che questo è il motivo della scomparsa. C'è qualcuno che dice che hanno trovato una macchia d'olio, ma sono tutte voci e non si sa cosa sia vero o meno".

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